Pubblicato ieri, con la serie generale n. 15 del 2022, il decreto 11 dicembre del ministero dell’Economia e delle finanze, che detta le modalità per il monitoraggio e il controllo degli aiuti di Stato, ai sensi delle Sezioni 3.1 e 3.12 della Comunicazione della Commissione europea del 19 marzo 2020 C(2020) 1863 final. La Comunicazione riporta il Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza da COVID-19, in attuazione dell’articolo 1, commi da 13 a 17, del decreto "Sostegni", il Dl n. 41/2021 (vedi articolo "Quadro straordinario aiuti di Stato: pronto il decreto per la verifica").
I destinatari dei contributi, chiarisce il decreto, dovranno presentare all’Agenzia delle entrate una dichiarazione che attesti il rispetto dei requisiti richiesti e dei massimali previsti. I termini, le modalità e il contenuto dell’autodichiarazione saranno resi noti con un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate.
Con la Gazzetta del 20 gennaio troviamo pubblicata anche la legge n. 240 del 29 dicembre 2021, che riporta le norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e l’associazione Chiesa d’Inghilterra.
A decorrere dall'anno d'imposta 2022, di entrata in vigore della legge, l’associazione concorre, con gli altri soggetti già riconosciuti, alla ripartizione dell’otto per mille dell’Irpef. Le persone che effettuano erogazioni liberali (fino a 1032,91 euro) nei suoi confronti, inoltre, possono dedurre l’importo dal proprio reddito complessivo ai fini del calcolo dell'Irpef.
Da ultimo segnaliamo anche il decreto 14 gennaio 2022 del ministero dell’Interno, che dispone le modalità di assegnazione, per gli enti locali della Sardegna, del contributo erogato a titolo di rimborso per i maggiori oneri derivati dal pagamento dell’Iva sui contratti di servizio stipulati per il miglioramento del trasporto pubblico locale.