Edizione utile agli operatori che effettuano operazioni economiche con l’estero, ma non solo, la serie generale n. 127 di ieri.
Con i consueti comunicati il ministero dell’Economia e delle Finanze pubblica i tassi di cambio della nostra moneta, al confronto con quelle che sono ritenute le principali divise estere. Le rilevazioni riportate con la Gazzetta di ieri si riferiscono alle prime giornate lavorative di maggio: lunedì 4, martedì 5, mercoledì 6, giovedì 7 e venerdì 8.
Pubblicata ieri anche la direttiva del presidente del Consiglio dei ministri del 24 febbraio scorso, che riporta le modalità e le procedure per la presentazione delle istanze di rimborso, fruibile anche con le modalità del credito d’imposta, che spetta ai datori di lavoro pubblici o privati, per i compensi corrisposti agli operatori impegnati come volontari di protezione civile (vedi articolo: Volontariato e protezione civile: i rimborsi per le partecipazioni).
Le modalità di fruizione del credito d’imposta, ricorda la direttiva, sono quelle riportate all’articolo 38 del decreto legge n. 189/2016.
All’agevolazione hanno accesso anche i lavoratori autonomi e/o liberi professionisti delle organizzazioni di volontariato di protezione civile per le spese autorizzate in occasione di attività di pianificazione, emergenza, addestramento, formazione teorico pratica e diffusione della cultura e della conoscenza della protezione civile. Questi soggetti possono avanzare la domanda per il mancato guadagno giornaliero per la partecipazione alle suddette attività autorizzate di protezione civile. La definizione del calcolo giornaliero, specifica sempre la direttiva, deve essere stabilita dall’Agenzia delle entrate.
Cambi e rimborsi
