Puntuale quantificazione annuale per i diritti speciali da applicare su alcuni prodotti in vendita sul territorio extradoganale di Livigno.
Come per gli anni passati è il Mef, con il decreto del 7 dicembre a firma del vice ministro Maurizio Leo, pubblicato con la serie generale n. 296 di martedì 20 dicembre, a stabilirne la misura.
Il comune di Livigno gode dello status di territorio extra doganale e dal 1974 sono stati introdotti, con l'articolo 2 della legge n. 762/1973, una serie di diritti speciali su benzina, petrolio, gasolio e residui, lubrificanti, che sono commercializzati nel suo territorio in esenzione da dazio, imposte erariali di consumo, imposte di fabbricazione e dalle corrispondenti sovrimposte di confine.
Gli importi del sovrapprezzo da applicare ai carburanti è lo stesso dell’anno scorso: +0,233 euro per la benzina, 0,155 per il gasolio da autotrazione, 0,055 per quello da riscaldamento e 0,050 per il petrolio. L’aliquota da applicare agli oli combustibili, per determinare il diritto speciale, è conteggiata nella misura del 5% dei valori medi indicati dalla Camera di commercio di Sondrio, anche in questo caso confermando le disposizioni già in vigore.
I valori medi dei prezzi indicati dalla Camera di commercio di Sondrio e le aliquote e misura dei diritti speciali da applicare per il 2023 sui lubrificanti, i tabacchi lavorati e i generi introdotti dall’estero, sono fissati nella misura indicata dalla tabella allegata al decreto pubblicato ieri in Gazzetta.