Nuova tornata di cambi dal Mef. Con la serie generale n. 295 di ieri il ministero dell’Economia e delle finanze ufficializza i tassi della nostra moneta, messa al confronto con le principali divise estere, validi per le giornate di lunedì 5, martedì 6, mercoledì 7, giovedì 8 e venerdì 9 dicembre.
Come sempre i tassi quotidiani sono rilevati a titolo indicativo con una procedura concertata nell’ambito del Sistema europeo delle Banche centrali e sono utilizzabili, anche ai fini contabili, dai soggetti che compiono operazioni economiche con Paesi che adottano valute differenti dall’euro, pubbliche amministrazioni comprese.
Con l’edizione di apertura della settimana troviamo pubblicato anche il decreto 13 dicembre del ministero dell’Interno, che dispone il differimento della data utile per la deliberazione del bilancio di previsione 2023/2025 degli Enti locali, spostata dal 31 dicembre al 31 marzo del 2023.
Nella premessa del provvedimento del Viminale è spiegato che la decisione è stata maturata anche su richiesta dell’Associazione nazionale dei comuni e l’Unione delle province italiane, che hanno richiesto il rinvio dell’ultima data utile per la presentazione a causa, in particolare, della indeterminatezza delle entrate e gli ancora incerti riflessi di molte previsioni di carattere fiscale e contabile.
Per quanto riguarda i contribuenti lo spostamento del termine per la deliberazione del bilancio, ricordiamo, ha riflessi anche sulle date di approvazione delle delibere con le quali sono diffuse le aliquote, detrazioni e tariffe in materia di imposte locali.
Fino al 31 marzo prossimo, sottolinea il decreto al comma 2 dell'articolo unico, per gli Enti locali è autorizzato l'esercizio provvisorio di bilancio.