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Dalla Gazzetta

Valuta, costi e titolarità effettiva

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Prezzi dei beni da consumo, costo di servizi e valori monetari, per la serie generale n. 121 di mercoledì 25 maggio.

Cominciamo la nostra rassegna con le nuove norme in materia di Registro dei titolari effettivi, dettate dal decreto n. 55 dell’11 marzo, emesso dal ministero dell’Economia e delle finanze di concerto con quello dello Sviluppo economico. Il provvedimento regola la comunicazione di accesso e consultazione dei dati relativi alla effettiva titolarità delle imprese; tutti gli amministratori di società ed enti, nonché i fiduciari dei trust, saranno tenuti alla comunicazione.
Il meccanismo regolato con il decreto pubblicato ieri, principalmente indirizzato alla lotta al riciclaggio finanziario, coinvolge anche l’Agenzia delle entrate: all’articolo 9, nelle disposizioni finali, sono specificate le modalità di scambio delle informazioni tra Unioncamere, gli uffici territoriali del Governo e l’agenzia fiscale.

Per quanto riguarda i prezzi al consumo, l’Istat con il consueto comunicato mensile ci informa sull’andamento dell’inflazione con l’aggiornamento del Foi, l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, relativo allo scorso mese di aprile.
L’indice, che si basa su un apposito paniere ideato proprio per rispecchiare i consumi delle famiglie di operai e impiegati, riporta il coefficiente del Foi con la cronologia degli ultimi due anni.  L’aumento dei prezzi nel caso di aprile risulta, per la prima volta da settembre 2021, in rallentamento, probabilmente in relazione alle misure prese dal Governo in materia di costi dei carburanti e dell’energia.

Ricordiamo che al Foi sono legati gli aggiornamenti di diverse tariffe prestabilite, gli assegni per i coniugi separati o divorziati e i canoni di locazione, dove previsto dal contratto. Per chi si occupa della tenuta della contabilità, inoltre, l'indice va utilizzato per calcolare il coefficiente di rivalutazione annuale (o infrannuale nel caso dell'erogazione) delle quote accantonate nei fondi di trattamento di fine rapporto di lavoro (Tfr).
Tra i diversi usi che coinvolgono il Foi ci sono anche le rivalutazioni monetarie quando, per esempio nelle sentenze, anche di corti tributarie, va attualizzata una somma da una consistenza valida in un determinato mese e anno al valore efficace in un altro mese e anno successivo.

Chiudiamo la nostra cronaca dalla Gazzetta ricordando i comunicati del Mef con la rilevazione quotidiana del tasso di cambio della nostra moneta confrontata alle principali divise extra eurozona. Le giornate per cui sono riportati i valori sono: lunedì 9, martedì 10, mercoledì 11, giovedì 12 e venerdì 13 maggio.
 

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