In rete un nuovo restyling del “
manuale” dedicato agli sconti fiscali che la normativa tributaria riconosce ai disabili e ai loro familiari. Questa volta la guida recepisce,
in primis, la maggiore detrazione Irpef per le polizze assicurative, che prevedono il rischio morte o invalidità permanente, accese in favore di persone con disabilità grave (articolo 3, comma 3, legge 104/1992). Dal periodo d’imposta 2016, infatti, l’importo detraibile dei premi versati sale, passando da 530 a 750 euro. Entra a pieno titolo nella guida anche il chiarimento fornito dall’Agenzia delle Entrate con la risoluzione 79/2016, riguardante l’attestazione utile per fruire della deduzione dal reddito delle spese mediche e di assistenza specifica, necessarie nei casi di grave invalidità o menomazione: per accedere all’agevolazione è sufficiente la certificazione rilasciata ai soli sensi della legge 104/1992. Per gli invalidi civili senza accertamento di handicap, la deduzione opera, se non espressamente indicata nella certificazione, quando viene attestata un’invalidità totale e in tutti i casi in cui è attribuita l’indennità di accompagnamento. Altra novità arrivata nel corso del 2016 è l’esenzione dall’imposta sulle successioni e donazioni per i beni e i diritti conferiti in un trust o gravati da un vincolo di destinazione e per quelli destinati a fondi speciali istituiti in favore delle persone con disabilità grave: tra le condizioni per usufruirne lo scopo, cioè le finalità devono essere l’inclusione sociale, la cura e l’assistenza dei disabili. Infine, i nuovi paletti temporali, per godere delle detrazioni dall’Irpef delle spese sostenute per gli interventi di ristrutturazione edilizia sugli immobili finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche.