In seguito alla soppressione dell’obbligo di invio della comunicazione di inizio lavori, per usufruire del 36%, ora basta indicare, nella dichiarazione dei redditi, i dati catastali che identificano l’immobile e, se i lavori sono effettuati dal detentore, gli estremi dell’atto che ne costituisce il titolo e gli altri dati richiesti per il controllo della detrazione.
Infine, anche se meno popolare, va segnalata un’altra novità (quest’ultima frutto delle disposizioni contenute nell’ultima manovra, Dl 98/2011). Riguarda la ritenuta che banche e poste devono operare sui bonifici a titolo d’acconto dell’imposta dovuta dall’impresa che effettua gli interventi: dallo scorso 6 luglio, tale ritenuta è stata ridotta dal 10 al 4 per cento
In considerazione delle modifiche normative, l’Agenzia delle Entrate ha provveduto all’aggiornamento on line della Guida “Ristrutturazioni edilizie: le agevolazioni fiscali”, parte della serie “l’agenzia informa”, che illustra nel dettaglio le istruzioni per utilizzare al meglio il bonus in questione.