Camera
I lavori di questa settimana in Aula a Montecitorio sono concentrati, per quanto riguarda la nostra materia, sulla discussione e la votazione del disegno di legge di conversione del decreto Asset, il n. 104 del 2023, con le disposizioni a tutela degli utenti in materia di attività economiche e finanziarie e investimenti strategici (C. 1436 ). Nel testo (vedi Dl Omnibus in Gazzetta Ufficiale, tra le novità alcune pillole fiscali), troviamo:
- un nuovo credito d’imposta per le imprese che investono in semiconduttori (articolo 5)
- l’obbligo di invio di comunicazione all’Agenzia delle entrate per i titolari di crediti non ancora utilizzati, derivanti da cessione o dal cosiddetto sconto in fattura (articolo 25)
- l’istituzione dell’imposta straordinaria a carico delle banche, calcolata sull’incremento dei margini di interesse (articolo 26)
- lo spostamento al 31 dicembre prossimo (invece che 30 settembre) della data di applicazione del Superbonus 110% per gli interventi effettuati da persone fisiche su edifici unifamiliari, sempre che al 30 settembre 2022 risultassero già effettuati i lavori relativi al 30% dell’intervento complessivo (articolo 24).
L’esame della conversione del DL n. 104 è programmata tra mercoledì e giovedì: il decreto scade il 9 ottobre.
Per le attività di sindacato ispettivo l’Assemblea della Camera svolgerà:
- le interpellanze e interrogazioni, martedì alle 9,30
- le interrogazioni a risposta immediata, il question time, consueto dialogo in Aula con i parlamentari a chiedere e il Governo a rispondere, mercoledì alle 15 con la diretta televisiva sulle reti della Rai e sulla web-tv della Camera dei deputati
- le interpellanze urgenti, venerdì alle 9,30.
In V commissione Bilancio prosegue l’esame in sede referente del disegno di legge di conversione del Dl n. 124/2023, che contiene le disposizioni sulle politiche di coesione, per il rilancio del mezzogiorno e in materia di immigrazione (C. 1416). Il testo prevede, tra l’altro, l’istituzione, a partire dal 1° gennaio 2024, della Zona economica speciale per il Mezzogiorno nella quale l'esercizio di attività economiche e imprenditoriali, da parte delle aziende già operative e di quelle che si insedieranno, può beneficiare di speciali condizioni in relazione agli investimenti e alle attività di sviluppo d'impresa. Le regioni che ne beneficeranno sono Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna. Nell’ambito di questo esame la Commissione procederà, nel corso della settimana, a una lunga serie di audizioni, tra le quali mercoledì si svolgerà quella del ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il Pnnr, Raffaele Fitto.
La V Bilancio esaminerà inoltre, tra lunedì e martedì, la conversione del Dl n. 104, detto Asset, in sede referente.
Il disegno di legge per la conversione del decreto Asset è in discussione anche in VI Finanze, in sede consultiva per il parere alla V Bilancio, per quanto attinente alla materia tributaria.
La Commissione Finanze svolgerà le interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del ministero dell’Economia e delle finanze, giovedì alle 13,30. Entro le 12 di mercoledì, come da procedura, un componente la Commissione per ciascun Gruppo potrà presentare, per il tramite del rappresentante del Gruppo di appartenenza, un'interrogazione a risposta immediata.
Organismi parlamentari
Tornano a riunirsi anche le Commissioni bicamerali e parlamentari, nella sede di piazza San Macuto. Qui segnaliamo, per questa settimana, la convocazione della Commissione per l’Attuazione del federalismo fiscale. In programma troviamo, nel corso della convocazione fissata per giovedì mattina, l’Ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei Gruppi e, a seguire, l’esame dello schema di Dpcm che riporta l’adozione della Nota metodologica relativa alla determinazione dei fabbisogni standard per le province e le città metropolitane delle regioni a statuto ordinario, relativa alle funzioni fondamentali di territorio, ambiente, istruzione, trasporti, polizia provinciale, funzioni generali, stazione unica appaltante/centrale unica degli acquisti e controllo dei fenomeni discriminatori, nonché alle funzioni fondamentali per le sole città metropolitane e province montane delle regioni a statuto ordinario per l'anno 2022 (esame Atto n. 82)
Senato
Altro ramo del Parlamento, altro esame di conversione con decreto in scadenza: l’Aula di palazzo Madama è chiamata questa settimana alla conversione del Dl n. 105/23 con le disposizioni in materia di processo penale e civile, di contrasto agli incendi boschivi, di recupero dalle tossicodipendenze, di salute e di cultura e in materia di personale della magistratura e della pubblica amministrazione. Il decreto scade il 9 ottobre e i termini di presentazione degli emendamenti saranno quindi stabiliti in relazione ai lavori delle Commissioni.
Il testo originale del decreto riporta, tra l’altro, nuove indicazioni sulla destinazione dell’otto per mille dell’Irpef attribuita alla gestione statale. In particolare la novità riguarda le scelte non espresse nella dichiarazione dei redditi, i cui importi dal 2023 è previsto siano utilizzati prioritariamente per finanziare interventi straordinari per il recupero dalle tossicodipendenze e di altre dipendenze patologiche (A.S. n. 897). Nel provvedimento sono specificate anche le modalità di individuazione e valutazione dei progetti da adottare e la quantificazione delle risorse a loro destinate. Gli eventuali importi residui verranno distribuiti in proporzione alle scelte effettuate.
Giovedì alle 15 l’Assemblea del Senato svolgerà le interrogazioni a risposta immediata.
Nel lungo elenco dei provvedimenti all’esame in 5ª Commissione Bilancio in sede consultiva, troviamo la discussione della conversione del Dl n. 105 per il parere alle Commissioni 1ª Affari costituzionali e 2ª Giustizia riunite e all’Assemblea.
La Commissione esaminerà, per il parere alla 6ª Finanze, anche gli emendamenti al disegno di legge di iniziativa governativa sulla competitività dei capitali (atto n. 674),dove troviamo le semplificazioni in materia di accesso e regolamentazione dei mercati.
Per il parere alla 7ª Commissione Cultura, infine, la 5ª Commissione Bilancio esaminerà le misure a sostegno delle associazioni musicali amatoriali (esame congiunto atti Senato. n. 279 e n. 503); nei due testi è richiesta l’adozione di agevolazioni, sotto forma di detrazioni fiscali, per la frequenza di corsi di formazione musicale e per l’acquisto di strumenti.
Chiudiamo la nostra rassegna con un cenno al programma della 6ª Finanze dove domani sarà esaminato, in sede referente, il disegno di legge sulla competitività dei capitali e giovedì sarà in discussione in sede redigente la proposta di legge (A.S. n. 816) con le disposizioni per la promozione e lo sviluppo delle start-up e delle piccole e medie imprese innovative mediante agevolazioni fiscali e incentivi agli investimenti, già approvata dalla Camera dei deputati.
Il calendario della Commissione Finanze, specifica il sito internet del Senato, potrà essere integrato nel corso della settimana in caso di presentazione da parte del Governo, della Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza.