CameraFisco in stand-by fino a giovedì pomeriggio, a Montecitorio, quando l'Aula procederà all'esame e alle votazioni della Nota d'aggiornamento al Def 2018.
L'Assemblea nel corso della settimana, inoltre, svolgerà: le interpellanze e interrogazioni, martedì alle 11; il question time - interrogazioni a risposta immediata - mercoledì alle 15, con la diretta tv sulle reti Rai e sulla web-tv della Camera; le interpellanze urgenti, venerdì alle 9,30.
Per la V Bilancio il programma settimanale inizia in sede di Commissioni riunite, con la omologa Commissione Bilancio del Senato, per l'attività conoscitiva preliminare all'esame della Nadef (Nota di aggiornamento al Def). In questo ambito le Commissioni svolgeranno, martedì mattina, le audizioni del ministro dell'Economia e delle finanze, Giovanni Tria, e di rappresentanti della Banca d'Italia, dell'Istat e della Corte dei conti. In serata sullo stesso argomento riferirà anche il presidente dell'Ufficio parlamentare di bilancio, Giuseppe Pisauro.
Nel calendario della V Bilancio segnaliamo anche, per quanto riguarda la nostra materia, il prosieguo dell'esame dello schema di decreto legislativo di attuazione della direttiva (UE) 2016/1164 che contiene le norme contro le pratiche di elusione fiscale che incidono direttamente sul funzionamento del mercato interno, relativamente ai disallineamenti da ibridi con i paesi terzi (atto Governo n. 42). Il provvedimento si pone l'obiettivo di prevenire l'evasione impedendo lo sfruttamento, da parte delle multinazionali, delle differenze tra le diverse discipline fiscali al fine di determinare una sostanziale erosione delle basi imponibili. Lo schema di Dlgs ha lo scopo di regolamentare i disallineamenti da ibridi limitatamente ai Paesi terzi (per esempio doppia deduzione o deduzione dei redditi in uno Stato senza che tali redditi siano inclusi nella base imponibile), dopo che le forme più diffuse di disallineamento da ibridi intra-Ue sono state coperte dalle direttive comunitarie contro le pratiche di elusione fiscale (Anti Tax Avoidance Directive).
Il calendario della VI Finanze si apre con l'audizione del direttore del Dipartimento finanze del Mef, Fabrizia Lapecorella. Due i temi affrontati: operatività del Df relativamente alla fatturazione elettronica; proposta di legge con le disposizioni per la semplificazione fiscale, il sostegno delle attività economiche e delle famiglie e il contrasto dell'evasione fiscale (a.C. 1074). Nel testo sulle semplificazioni troviamo, tra l'altro, novità in materia di: abolizione delle comunicazioni dei dati delle liquidazioni periodiche Iva; modifiche ai termini per la comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute; controlli formali delle dichiarazioni dei redditi e i termini per la loro presentazione telematica; versamento unitario; rinnovo dei contratti di locazione a canone agevolato; modelli dichiarativi; Associazioni sportive dilettantistiche; dichiarazioni d'intento relative all'applicazione dell'Iva; versamento dell'addizionale comunale all'Irpef.
In sede consultiva la Commissione esaminerà: per il parere alla V Bilancio, la Nota d'aggiornamento al Def; per la XIV Politiche Ue la Legge di delegazione europea 2018 e la Relazione consuntiva sulla partecipazione italiana riferita al 2017.
Per gli atti del Governo la VI Finanze esaminerà, da martedì, lo schema di decreto legislativo con l'attuazione della direttiva relativa alla fatturazione elettronica negli appalti pubblici (a.G. n. 49).
La Commissione svolgerà mercoledì pomeriggio le interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Mef. Entro le 12 di martedì un componente della Commissione per ciascun gruppo potrà presentare un'interrogazione.
Al termine del question time saranno esaminate le interrogazioni ordinarie. Tra queste:
- 5-653, sulla responsabilità in caso di omesso pagamento dell'Iva nelle operazioni di esportazione
- 5-654, che chiede iniziative volte a conformare la normativa nazionale alla giurisprudenza della Corte di Giustizia dell'Unione europea, in materia di emissione delle note di variazione
- 5-655 sui termini di presentazione e i contenuti del cosiddetto spesometro.
Tra i documenti all'esame dell'Aula di palazzo Madama troviamo, per quanto riguarda la materia fiscale, la Nadef e il disegno di legge per lo sviluppo delle isole minori. Quest'ultimo testo, come abbiamo visto le scorse settimane, individua nuove forme di fiscalità di sviluppo per le aziende sostenibili e consente l'applicazione di più tributi in riferimento a finalità particolari (opere pubbliche, servizi sociali e incremento dei flussi turistici). Questi tributi:
- possono essere applicati solo per il periodo necessario all'attuazione del progetto o dei progetti in riferimento ai quali sono istituiti
- non possono essere applicati ai soggetti il cui reddito imponibile, ai fini dell'Irpef sia inferiore a 15.000 euro
- prevedono distinte aliquote di applicazione con carattere di progressività, fermo restando che l'aliquota massima non può comunque superare lo 0,5% del reddito imponibile ai fini dell’Irpef. L'Assemblea del Senato svolgerà le interrogazioni a risposta immediata giovedì alle 15.
Le Commissioni Bilancio di Camera e Senato riunite, come abbiamo già visto, svolgeranno le audizioni preliminari all'esame della Nota al Def.
In sede consultiva sugli atti del Governo, invece, la 5ª Commissione procederà all'esame dei profili finanziari dello schema di decreto sull'attuazione della direttiva contro le pratiche di elusione fiscale che incidono sul funzionamento del mercato interno (disallineamenti da ibridi con i paesi terzi, atto Governo n. 42).
Nota di aggiornamento al Def sugli scudi anche in 6ª Finanze e tesoro, con l'esame in sede consultiva per la 5ª Bilancio che si protrarrà nel corso dell'intera settimana.
Nell'ambito dell'esame dello schema di decreto legislativo sull'elusione, la Commissione Finanze svolgerà una serie di audizioni con rappresentanti dell'Agenzia delle entrate, della Guardia di finanza e dell'Ordine dei commercialisti e degli esperti contabili.