Settimana densa di impegni, per i deputati, quella che comincia con la convocazione di martedì 3 maggio dell'Assemblea di Montecitorio. Tra le discussioni sulle missioni militari all'estero e la convocazione, giovedì mattina, del Parlamento in seduta comune, l'Aula proseguirà anche l'esame della conversione in legge del decreto 26/2011, che contiene misure urgenti per garantire l'ordinato svolgimento delle assemblee societarie annuali" (C 4219).
Martedì alle 15 sarà il momento del question time, le interrogazioni a risposta immediata, con la tradizionale trasmissione in diretta televisiva. A seconda dell'andamento dei lavori giovedì o venerdì avranno luogo le interpellanze urgenti.
In V Commissione bilancio, in sede di atti del Governo, proseguirà l'esame dello schema di decreto legislativo, si parla di federalismo fiscale, in materia di risorse aggiuntive e interventi speciali per la rimozione degli squilibri economici e sociali (atto del Governo n. 328). Giovedì saranno discusse le risoluzioni 7-00532 e 7-00563 sull'utilizzo di fondi strutturali e del fondo per le aree sottoutilizzate.
La VI Commissione finanze esaminerà, in sede consultiva per il parere alle Commissioni V bilancio e VII ambiente, il disegno di legge per la conversione, con modifiche, del decreto 34/2011, contenente le disposizioni urgenti in favore della cultura, in materia di stampa e televisione, di moratoria nucleare, di partecipazioni della Cassa depositi e prestiti e di enti del Servizio sanitario nazionale della regione Abruzzo (C 4307).
In sede di indagine conoscitiva sui mercati degli strumenti finanziari, in VI finanze si svolgeranno le audizioni del presidente di Assonime, Luigi Abete, e del vice direttore generale della Banca d'Italia Giovanni Carosio.
Come atti dell'Unione europea la Commissione avvierà l'esame del libro verde sul futuro dell'Iva: Verso un sistema dell'IVA più semplice, solido ed efficiente (COM(2010)695 definitivo).
Giovedì in VI si svolgeranno le interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Ministero dell'economia e delle finanze; al termine della seduta proseguirà la discussione della risoluzione 7-00544 relativa al regime tributario delle cessioni di impianti, di rami d'azienda e di emittenti nel settore radiotelevisivo.
Anche il programma delle Commissioni riunite offre spunti di interesse in materia di fisco.
Martedì 3 le Commissioni V bilancio e VI finanze della Camera inizieranno l'esame del disegno di legge che contiene le proroghe per l'esercizio della delega sul federalismo fiscale (C 4299). Sempre martedì la V bilancio e la VII cultura inizieranno l'esame del DL 34/2011 che tratta di agevolazioni alla cultura, incroci tra settori della stampa e della televisione, moratoria nucleare, razionalizzazione dello spettro radioelettrico e altro (C 4307).
Giovedì le Commissioni riunite X Attività produttive e XI Lavoro proseguiranno, in sede di comitato ristretto, l'esame delle proposte di legge abbinate che prevedono interventi per il sostegno dell'imprenditoria e dell'occupazione giovanile e femminile e la delega al Governo in materia di regime fiscale agevolato (C 3696 e abbinate).
Passando alle Commissioni parlamentari, a Palazzo San Macuto è convocata mercoledì mattina la Commissione di vigilanza sull'Anagrafe tributaria dove, nella prospettiva del federalismo fiscale, sarà ascoltata l'audizione di rappresentanti dell'Enel.
In Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale, lunedì alle 16 è fissato il termine per gli emendamenti alle proposte di parere presentate dai relatori, nonché di ulteriori proposte di parere, sullo schema di decreto legislativo con le disposizioni in materia di risorse aggiuntive ed interventi speciali per la rimozione degli squilibri economici e sociali (atto n. 328), che saranno discusse nel corso delle sedute fissate per mercoledì 3 e giovedì 4.
Il calendario dei lavori dell'Aula del Senato prevede, questa settimana, la discussione del Documento di economia e finanza 2011 (Doc. LVII, n. 4), che costituisce il principale strumento di programmazione economica e finanziaria pluriennale e sostituisce, da quest'anno, sia la Relazione sull'economia e la finanza pubblica (REF), sia la Decisione di finanza pubblica (DFP).
Giovedì pomeriggio, in Assemblea a Palazzo Madama, si svolgeranno le interpellanze e interrogazioni.
La 5a Commissione programmazione economica e bilancio, rimanendo al Senato, proseguirà questa settimana l'esame, in sede consultiva su atti del Governo, dello schema di decreto legislativo per l'attuazione dell'articolo 16 della legge n. 42/2009, in materia di risorse aggiuntive e interventi speciali per la rimozione degli squilibri economici e sociali (atto Governo n. 328), per il parere al ministro per i Rapporti con il Parlamento.
La 6a Commissione finanze e tesoro, per osservazioni alla Commissione parlamentare per il federalismo fiscale, esaminerà anch'essa il provvedimento sulle risorse e gli interventi speciali per la rimozione degli squilibri economici e sociali (atto n. 328).
Come atti preparatori della legislazione comunitaria la Commissione proseguirà l'esame della proposta del Consiglio su una normativa fiscale europea unica per la definizione di una base imponibile consolidata comune per l'imposta sulle società (n. COM (2011) 121 definitivo).
Prosegue anche, sempre in 6a finanze, l'esame dei disegni di legge su: riordino della tassazione dei fondi di investimento mobiliare chiusi (AS 2028); le misure in favore delle attività professionali (AS 1717) con modifiche all'articolo 54 del testo unico delle imposte sui redditi e alle scadenze tributarie; la proposta di modifica all'articolo 12 del Testo unico delle imposte sui redditi che prevede l'aumento delle detrazioni fiscali per le donne lavoratici (AS 324); la destinazione del 5 per mille a favore degli enti di volontariato (AS 486 e AS 1366); il regolamento per l'annullamento obbligatorio in autotutela delle cartelle esattoriali prescritte (AS 1551) e le proposte di modifica all'articolo 77 del DPR 602/73 (disposizioni sulla riscossione delle imposte sul reddito) in materia di obbligo di comunicazione di avvenuta iscrizione di ipoteca (AS 1618); l'istituzione della zona franca di Lampedusa e Linosa (AS 1231) e il trasferimento del punto franco istituito nel porto di Messina (AS 2583); la riduzione dell'aliquota Iva sulla produzione di pacchetti turistici per il turismo sociale (AS 1709) e le misure fiscali a sostegno dell'occupazione femminile (AS 2102).