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In Parlamento

Brexit e semplificazioni fiscali in discussione

immagine generica sulla Brexit

Camera
In Assemblea a Montecitorio il calendario dei lavori prevede, tra l'altro, l'esame della mozione n. 1-163 che chiede l'adozione di iniziative a favore della famiglia. Tra gli impegni richiesti al Governo: al punto 3 della mozione, c'è la revisione del sistema fiscale delle deduzioni e detrazioni in favore delle famiglie con figli a carico per assicurare un prelievo più equo e progressivo basato sul quoziente familiare; al punto 7 è richiesta l'esenzione contributiva per tutte le assunzioni in sostituzione di maternità, invece della riduzione del 50 per cento attualmente in vigore solo per le imprese fino a venti dipendenti.
L'Aula svolgerà inoltre:

  • martedì alle 11, le interpellanze e interrogazioni
  • mercoledì alle 15, interrogazioni a risposta immediata, question time, con trasmissione in diretta televisiva
  • venerdì alle 9.30, le interpellanze urgenti.

Dopo le audizioni svolte con la omologa Commissione del Senato, la V Bilancio prosegue l'esame della Relazione sugli indicatori di benessere equo e sostenibile. Gli indicatori Bes sono un tentativo di introduzione di nuovi strumenti di programmazione economica, per il progressivo superamento del Pil come unico indicatore di misurazione del benessere.
La Commissione proseguirà giovedì mattina, riunita con la VIII Ambiente, l'esame in sede referente della legge quadro sullo sviluppo delle isole minori marine, lagunari e lacustri (C. 1285). Nel testo è disciplinata l'imposta di scopo (articolo 6) che consente di destinare il gettito anche per la realizzazione di progetti diversi dalle opere pubbliche, per indirizzarlo più in generale al sostegno delle isole.

La VI Finanze prosegue l'esame, nel corso della settimana, delle disposizioni per la semplificazione fiscale, il sostegno delle attività economiche e delle famiglie e il contrasto all'evasione fiscale (C. 1074). Nel testo del disegno di legge trovano spazio numerose disposizioni in materia di fisco, tra cui:

  • abolizione delle comunicazioni dei dati Iva (articolo 1)
  • comunicazione annuale, anzichè trimestrale, dello spesometro (articolo 2)
  • semplificazioni nei controlli formali delle dichiarazioni e proroghe per la presentazione di Redditi e Irap (articolo 3)
  • ampliamento dell'ambito di utilizzo del modello F24, estendendone l'applicazione all'imposta sulle successioni e donazioni, all'imposta di registro, all'imposta ipotecaria e catastale, alle tasse ipotecarie, al bollo, ai tributi speciali e ai tributi locali (comprese le tariffe per la prestazione di servizi), nonché ai relativi accessori, interessi e sanzioni (articolo 4)
  • adozione di provvedimenti del direttore dell'Agenzia delle entrate, a cadenza annuale, per la semplificazione dei modelli dichiarativi (articolo 6)
  • possibilità di autocertificare, da parte delle società sportive, il non superamento della franchigia per i compensi ricevuti (articolo 7)
  • estensione dell'obbligo di stampa cartacea soltanto all'atto del controllo per i registri contabili tenuti in via meccanizzata o elettronica, ora previsto solo per i libri Iva (articolo 14)
  • trattamento sanzionatorio mitigato, nel primo anno di applicazione della fatturazione elettronica, per le operazioni relative all'Iva (articolo 15)
  • creazione di un plafond per gli acquisti in sospensione di Iva, per i soggetti tenuti all'applicazione dello Split payment (articolo 17)
  • mancata concorrenza dei redditi fondiari alla formazione del reddito, nelle cause di sfratto, anche prima della conclusione del procedimento giurisdizionale (articolo 23).

Le Commissioni riunite VIII Ambiente e X Attività produttive, infine, svolgeranno le audizioni informali nell'ambito dell'esame in sede referente delle proposte di legge per la promozione dell'attività di compravendita di beni usati e istituzione del Consorzio nazionale del riuso (C. 56, C. 978, C. 1065 e C. 1224). Sul tema saranno ascoltati i rappresentanti di diverse associazioni del settore. Nei testi è prevista l'istituzione di uno specifico codice Ateco per il commercio dei beni usati, con misure agevolative -anche sotto forma di defiscalizzazione- per gli operatori che rientrano nelle attività relative al nuovo codice.

Con un rapido sguardo a palazzo San Macuto, sede degli Organismi parlamentari, registriamo le convocazioni della Commissione di vigilanza sull'Anagrafe tributaria e di quella per l'Attuazione del federalismo fiscale.
La prima svolgerà mercoledì l'audizione del comandante generale della Guardia di finanza, Giorgio Toschi, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulla fiscalità immobiliare.
In commissione per l'Attuazione del federalismo fiscale ci sarà l'audizione della ministra della Salute, Giulia Grillo, sull'attuazione e le prospettive del federalismo fiscale e sulle procedure in atto per la definizione delle intese ai sensi dell'articolo 116, terzo comma, della Costituzione.

Senato
Settimana dedicata ai lavori delle Commissioni a palazzo Madama: l'Assemblea si riunirà martedì 16 aprile per la discussione di una serie di disegni di legge, tra cui la Legge europea 2018 (a.S. 822-B).

Esami in sede consultiva per la 5a Commissione Programmazione economica e bilancio. A partire da domani saranno esaminati testo ed emendamenti di diversi documenti, tra cui:

  • la legge di delegazione europea 2018 (A.S. 944)
  • la legge europea 2018 (A.S. 822-B)
  • la conversione del decreto con le misure per assicurare sicurezza, stabilità finanziaria e integrità dei mercati, nonché tutela della salute e della libertà di soggiorno dei cittadini italiani e di quelli del Regno Unito in caso di recesso, senza adesione all'accordo, dall'Unione europea (A.S. 1165).

Il documento sulla Brexit senza accordo è assegnato in sede referente alla 6a Finanze, che comincerà la discussione di testo ed emendamenti (da presentare entro le 19 di domani) mercoledì pomeriggio. All'articolo 13 è disposto il mantenimento della legislazione vigente in materia di fisco, per tutto il periodo transitorio già previsto dall'accordo di recesso (31 dicembre 2020). Le disposizioni derivanti dall'attuazione delle direttive e dei regolamenti dell'Unione in materia di Iva e accise si continuano ad applicare nel periodo transitorio in quanto compatibili. Lo stesso articolo 13, al comma 2, rimanda a uno o più decreti del Mef per le indicazioni relative alle modalità dei termini attuativi.

Per la Commissione Finanze registriamo anche l'esame del disegno di legge di delegazione europea, in sede consultiva per il parere alla 14a Politiche dell'UE.

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