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In Parlamento

Decreto Sud in Aula a palazzo Madama

immagine del porto vecchio di BariCamera
Tra misure per le banche e quelle contro l'estremismo violento, l'Assemblea di Montecitorio esaminerà anche la relazione della XIV Commissione Politiche UE, sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea riferita all'anno 2017 e sul Programma di lavoro della Commissione europea per lo stesso anno. Nel testo troviamo le proposte di principio, anche riguardanti la materia tributaria (per esempio: revisione delle aliquote Iva e semplificazione del meccanismo impositivo), ipotizzate nell'ambito del Programma: "Realizzare un'Europa che protegge, dà forza e difende".
In settimana l'Aula discuterà anche il disegno di legge con le disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea, la Legge europea 2017. Nel documento, al capo III, troviamo le disposizioni in materia fiscale:
  • l'articolo 5 modifica la disciplina dei rimborsi Iva, a seguito della procedura d'infrazione del 2013 già ridimensionata con gli interventi in materia dalla delega fiscale, la legge n. 23/2014.
  • l'articolo 6 ritocca il regime di non imponibilità, ai fini Iva, delle cessioni all'esportazione.
  • l'articolo 7 estende le agevolazioni valide per le navi iscritte nel Registro internazionale italiano (RII), anche nei confronti di soggetti, residenti e non residenti con stabile organizzazione in Italia, che utilizzano navi iscritte in registri di Stati dell'Unione europea o dello Spazio economico europeo (SEE).
Per gli appuntamenti fissi in Aula ricordiamo lo svolgimento di:
  • interpellanze e interrogazioni, martedì alle 11
  • Interrogazioni a risposta immediata (il question time) con la diretta Tv sulle reti Rai, mercoledì alle 15
  • interpellanze urgenti, venerdì alle 9,30.
Nel corso della settimana la V Bilancio proseguirà l'esame, in sede consultiva per la Commissione Finanze, del progetto di legge per l'introduzione dell'articolo 28-sexies nel dpr n. 602/73, in materia di compensazione, su richiesta, dei crediti certificati, non prescritti ed esigibili, maturati nei confronti delle pubbliche amministrazioni. Con l'approvazione del testo sarà possibile sanare i debiti relativi a - tra l'altro - imposte dirette, Iva, Irap e contributi previdenziali. La modifica porterebbe alla stabilizzazione del meccanismo, finora adottato in via transitoria.

La VI Finanze darà seguito all'esame della proposta di legge per la modifica del Testo unico delle imposte dirette, in tema di deducibilità (dalle imposte sul reddito e Irap) dei compensi per intermediazione corrisposti dalle società sportive professionistiche.
Tra i testi all'attenzione della Commissione Finanze troviamo anche, per l'esame in sede referente, la proposta di legge con le disposizioni in materia di agevolazioni fiscali per lo sviluppo dell'economia nazionale, mediante l'incentivazione degli investimenti e dell'insediamento di imprese nella città metropolitana di Milano. Nel documento segnaliamo, tra l'altro: l'ipotesi di riduzione dell'aliquota Irap, le agevolazioni mirate per i lavoratori espatriati (esclusione dal reddito di lavoro dipendente di alcuni fringe benefits), agevolazioni per gli investimenti immobiliari effettuati da gruppi esteri.
Giovedì alle 13,30 la VI Finanze svolgerà le interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Mef, il question time in Commissione.
Il calendario dei lavori di questa settimana si esaurisce con la convocazione a Commissioni riunite con la X Attività produttive, giovedì pomeriggio. Le due Commissioni proseguiranno l'esame, in sede referente, del disegno di legge con la delega al Governo per la revisione e il riordino della normativa relativa alle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali ad uso turistico-ricreativo.

Nel passaggio tra i due rami del Parlamento, come di consueto, facciamo una sosta a palazzo san Macuto, sede degli Organismi parlamentari. Per quanto riguarda la materia fiscale annotiamo le convocazioni della Commissione per la semplificazione e di quella per l'attuazione del federalismo fiscale.
Per la prima l'appuntamento è fissato per martedì - alle 13,15 - quando nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulle possibili semplificazioni nel settore fiscale saranno svolte, nell'ordine, le audizioni di rappresentanti dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli e della Guardia di finanza.
Giovedì mattina, invece, la Commissione per l'attuazione del federalismo fiscale svolgerà l'audizione di rappresentanti dell'Anci (l'associazione dei Comuni italiani) sul sistema della riscossione dei tributi negli Enti locali.

Senato
Arriva in Aula a palazzo Madama il disegno di legge per la conversione del decreto 91/2017, Crescita economica nel Mezzogiorno. Il decreto che riporta, tra l'altro, l'istituzione delle Zes, le Zone economiche speciali (vedi articolo) è al Senato in prima lettura e la votazione finale è prevista entro sabato 22 luglio (scadenza 19 agosto).
Domani l'Assemblea discuterà il testo proposto dalla Commissione Istruzione sul codice dello spettacolo (ddl n. 2287-bis e connessi). L'articolo 5 prevede due nuove misure a sostegno del settore:
  • Il comma 1 estende l'Art-Bonus, ossia il credito di imposta per favorire le erogazioni liberali a favore della cultura, a tutti i settori dello spettacolo. La misura, oggi applicabile alle fondazioni lirico-sinfoniche e ai teatri di tradizione, è estesa anche alle erogazioni in favore di istituzioni concertistico-orchestrali, dei teatri nazionali, dei teatri di rilevante interesse culturale, dei festival, delle imprese e dei centri di produzione teatrale e di danza, nonché dei circuiti di distribuzione - senza scopo di lucro - e che svolgono le loro attività esclusivamente nel settore dello spettacolo
  • Il comma 2 conferma a regime il credito di imposta per le opere prime, seconde e terze di nuovi talenti definiti come artisti, gruppi di artisti, compositori o artisti-interpreti. Il beneficio è riconosciuto alle imprese produttrici di fonogrammi e di videogrammi musicali e organizzatrici e produttrici di spettacoli di musica dal vivo per attività di sviluppo, produzione, digitalizzazione e promozione di registrazioni fonografiche o videografiche. Si tratta della riproposizione di una misura prevista una tantum per il triennio 2014-2016 dai commi da 1 a 6 dell’articolo 7 decreto-legge n. 91 del 2013.
Il calendario dei lavori dell'Assemblea prevede anche l'esame, tra martedì e giovedì mattina, del disegno di legge con le misure per il sostegno e la valorizzazione dei piccoli Comuni. Nel testo, all'articolo 9, sono introdotte le facilitazioni per il pagamento dei tributi locali e nazionali.
Gli emendamenti al disegno di legge del decreto Sud devono essere presentati entro le 13 di lunedì 10 agosto.

All'ordine del giorno della 5ª Programmazione economica e bilancio troviamo alcuni dei documenti già visti all'esame in Aula: la conversione del decreto Sud, la disciplina del cinema e dell'audiovisivo e il disegno di legge sui piccoli Comuni.
In Commissione, inoltre, prosegue l'esame (testo ed emendamenti) del disegno di legge con le disposizioni fiscali a favore degli studenti con Dsa (disturbi specifici dell'apprendimento) certificati. Le agevolazioni previste riguardano l'acquisto degli strumenti tecnici e informatici con l'Iva al 4% e il diritto alla detrazione in percentuale della spesa effettuata.
Rimangono all'esame della Commissione Bilancio altri documenti, già visti nel corso delle ultime settimane:
  • le misure per il sostegno alle famiglie, con la riforma delle detrazioni per il familiare a carico, i limiti reddituali per definirlo e le nuove deduzioni sul reddito delle persone (calcolate sulle spese sostenute per la salute di neonati e puerpere, con modalità da definire con un decreto del Mef, sentita l'Agenzia delle Entrate)
  • l'attività di enoturismo: al comma 3 dell'articolo 2 è specificato che per queste attività vanno applicate le stesse regole fiscali, riportate all'articolo 5 della legge n. 413/1991, riconducibili all'agriturismo
  • la nuova disciplina delle attività nel settore funerario, che rimodula le agevolazioni fiscali e il regime Iva relativamente alle spese in caso di decesso e introduce la previdenza funeraria, con la deduzione relativa premi assicurativi corrisposti fino a 5.000 euro (testo ed emendamenti).
Per i lavori della 6ª Finanze e tesoro segnaliamo l'esame, in sede referente, delle disposizioni a favore degli studenti con Dsa certificata e lo svolgimento dell'interrogazione n. 3-3837, in materia di definizione agevolata dei carichi debitori affidati agli agenti della riscossione.
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