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In Parlamento

Def in Aula a Montecitorio

estratto dalla copertina del Documento di economia e finanza 2020

Camera
Programma ristretto, questa settimana, per l’Aula di Montecitorio. Le due convocazioni in calendario fissano le riunioni dell’Assemblea per mercoledì e giovedì.
Per mercoledì mattina è in programma l’esame del disegno di legge per la conversione del Dl n. 19/2020, con misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19. Nel pomeriggio comincerà in Aula la discussione del Def 2020, approvato dal Governo e assegnato in sede referente, alle Commissioni Bilancio di Camera e Senato riunite. Con il Documento di economia e finanza c’è anche la Relazione al Parlamento sullo scostamento di bilancio, ai sensi della legge di attuazione (articolo 6, comma 5, L. n. 243/2012) dell’articolo 81 della Costituzione.
L’Assemblea svolgerà sempre mercoledì 29, alle 14 il question time, le interrogazioni a risposta immediata con la diretta televisiva sulle reti della Rai e sulla web-tv della Camera.
Il presidente del Consiglio dei ministri interverrà in Aula giovedì, con l’informativa sulle iniziative del Governo per la ripresa delle attività economiche.

A proposito del Documento di Economia e finanza c’è da precisare che, come spiegato dal capo del Governo nella lettera di trasmissione alla Camera, l’eccezionale momento di crisi dovuto all’emergenza in corso (vedi i provvedimenti emessi finora in materia finanziaria e fiscale) ha determinato che il Def abbia preso in considerazione gli scenari di previsione della finanza pubblica unicamente per il periodo 2020-2021 (in linea con gli altri Paesi Ue) e che sia stata posticipata la presentazione del Programma Nazionale di Riforma e degli allegati al Def, a "quando sarà completata la definizione delle misure di sostegno all’economia e alle famiglie e perfezionata la strategia della ripresa delle attività produttive e, in generale, di ritorno alla normalità".
 
L’esame del Def per le Commissioni Bilancio di Camera e Senato riunite ha inizio domani. Nell’ambito dell’attività conoscitiva preliminare all’esame le due Commissioni svolgeranno, in videoconferenza, le audizioni del ministro dell’Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri e di rappresentanti di: Anci, Upi e Conferenza delle regioni e delle province autonome, Cnel, Istat, Cgil, Cisl, Uil e Ugl, Confindustria, R.Ete Imprese Italia, Confapi, Alleanza delle cooperative, Confagricoltura, Cia, Coldiretti e Copagri.
Le audizioni proseguiranno mercoledì mattina, quando le due Commissioni riunite ascolteranno i rappresentanti della Banca d’Italia e il presidente dell’Ufficio parlamentare di bilancio, Giuseppe Pisauro. Al termine delle audizioni le Commissioni inizieranno l’esame del Documento.

Il programma della giornata proseguirà, per la V Bilancio della Camera, con l’esame in sede consultiva della conversione del Dl n. 19/2020 (per il parere all’Aula) e di quella del decreto n. 23/2020 "Liquidità", che dispone, tra l’altro, sull’accesso al credito e sugli adempimenti fiscali per le imprese in difficoltà (parere alle Commissioni referenti riunite VI Finanze e X Attività produttive, vedi articolo “Liquidità imprese”: l’Agenzia illustra le nuove misure previste per il fisco”).
Chiuderà il programma della settimana, in V Bilancio, l’esame di atti del Governo, senza discussioni di documenti attinenti alla materia tributaria.

Prima convocazione della settimana oggi per la VI Finanze riunita con la X Attività produttive, per l’esame in sede referente del disegno di legge per la conversione del decreto "Liquidità" (A.C. 2461). Le due Commissioni svolgeranno una serie di audizioni nell’ambito dell’esame del provvedimento. Nel corso della mattinata saranno ascoltati i rappresentanti della Banca d’Italia, dell'Associazione Venture capital Hub Italia, della Federazione autonoma bancari italiani (Fabi) e il presidente dell'Istituto del Credito sportivo, Andrea Abodi. Dalle 15 in poi sarà la volta dei rappresentanti del Coni, di Confapi, dell'Associazione Camera nazionale della moda e del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese. Domani mattina, quindi, sarà la volta del direttore dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli, Marcello Minenna e dei rappresentanti di Confindustria, Federalberghi, Fipe (pubblici esercizi), Ance (costruttori edili) e Confedilizia.
Nel pomeriggio la Commissione Finanze procederà all’esame, in sede consultiva per la V Bilancio, del Documento di economia e finanza.
Le audizioni in ambito conversione del decreto Liquidità riprenderanno mercoledì mattina, ancora a Commissioni riunite, quando saranno ascoltati i rappresentanti di Federauto, il procuratore nazionale antimafia, Federico Cafiero De Raho, il procuratore della Repubblica di Milano, Francesco Greco, il procuratore della Repubblica di Napoli, Giovanni Melillo e il commissario straordinario per il potenziamento delle infrastrutture ospedaliere necessarie a far fronte all'emergenza Coronavirus, Domenico Arcuri.
Il ciclo di audizioni si chiuderà giovedì, con l’intervento di rappresentanti di Sace spa, la società specializzata nel settore assicurativo-finanziario del gruppo Cassa Depositi e Prestiti. A seguire ci sarà l’ufficio di presidenza delle due Commissioni riunite, integrato dai rappresentanti dei gruppi, per decidere le modalità di prosecuzione dell’esame.

Senato
Esame del Def anche a palazzo Madama. L’Assemblea del Senato è convocata da martedì per la discussione del Documento e dell’annessa Relazione al Parlamento predisposta ai sensi dell'articolo 6 della legge 24 dicembre 2012, n. 243. Le proposte di risoluzione al Def e alla relazione devono essere presentate entro la conclusione della discussione generale.

Per il calendario dei lavori della 5ª Bilancio abbiamo già visto gli impegni legati all’esame del Def, riunita con la omologa Commissione della Camera.
Mercoledì la Commissione Bilancio del Senato, inoltre, procederà all’esame, in sede consultiva per il parere alla 7ª Istruzione pubblica e beni culturali, dei disegni di legge per la conversione del decreto scuola (A.S. n. 1774) e di quello con le disposizioni per lo svolgimento dei giochi olimpici e paralimpici invernali Milano-Cortina 2026 e delle ATP finals di tennis a Torino (A.S. n. 1777).
Per gli atti del Governo, infine, la Commissione esaminerà, sempre mercoledì, lo schema di Dpcm con la disciplina delle modalità e dei termini per l'accesso al riparto del cinque per mille dell’Irpef, degli enti destinatari del contributo e delle modalità e termini per la formazione, l'aggiornamento e la pubblicazione dell'elenco permanente degli enti iscritti e per la pubblicazione degli elenchi annuali degli ammessi (Atto n. 171)

Chiudiamo la nostra rubrica, come di consueto, con il programma settimanale della 6ª Finanze e tesoro del Senato.
I lavori si apriranno domani, con l’esame del Def per il parere alla Commissione Bilancio.
A seguire, per gli atti del Governo, la 6ª Finanze esaminerà lo schema di decreto ministeriale per l’individuazione delle manifestazioni da abbinare alle lotterie nazionali nell’anno 2020 (A.G. 161).
All’esame della Commissione Finanze, per le osservazioni alla 5ª Bilancio, anche lo schema di decreto con la disciplina di accesso al cinque per mille.
Sempre per gli atti del Governo, infine, la Commissione esaminerà lo schema di decreto legislativo con l’attuazione  dell'articolo 1 della direttiva (Ue) 2017/2455 del Consiglio, che modifica la direttiva 2006/112/Ce e la direttiva 2009/132/Ce relativo agli obblighi in materia di Iva per le prestazioni di servizi e le vendite a distanza di beni (A.G. 150).

Le norme Ue, in questo caso, hanno il fine di ridurre gli oneri connessi alla fornitura intra-Ue dei servizi di telecomunicazione, di teleradiodiffusione e di quelli forniti per via elettronica, anche ampliando il novero dei prestatori di tali servizi che possono accedere al regime speciale del "mini sportello unico" (Moss, acronimo di Mini One Stop Shop, vedi articolo L’Ocse promuove il Moss dell’Ue, lo schema Iva per i servizi digitali). Lo schema all’esame, in particolare, modifica la disciplina della territorialità Iva delle prestazioni di servizi di telecomunicazione, di teleradiodiffusione ed elettronici rese a committenti non soggetti passivi.

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