Camera
L'Aula di Montecitorio ha approvato, la scorsa settimana, con modifiche, il disegno di legge europea 2018 (C. 1432). Il provvedimento passa ora all'esame del Senato. Nel testo licenziato dalla Camera troviamo anche richiami alla materia fiscale: all'articolo 11, in riferimento all'Iva sui trasporti, e all'articolo 12, dove a essere trattate sono le obbligazioni doganali.
L'articolo 11 disciplina il regime Iva applicabile ai servizi di trasporto e spedizione dei beni in franchigia, allo scopo di archiviare una procedura di infrazione, da parte dell'UE, attualmente allo stadio di messa in mora: se il valore di trasporto e spedizione è compreso nella base imponibile, è esente da Iva.
L'articolo 12 rimodula l'articolo 84 del Tuld (Testo unico della legislazione doganale), in riferimento ai termini di prescrizione dell'obbligazione doganale. Per garantire piena attuazione al Nuovo codice doganale dell'Unione, la Legge europea rimanda alle vigenti disposizioni comunitarie: quando l'obbligazione doganale sorge a seguito di un comportamento penalmente perseguibile, il termine per la notifica dell’obbligazione doganale è fissato in sette anni.
Stamattina l'Assemblea inizierà la discussione del disegno di legge per la conversione del decreto n. 4/2019, il cosiddetto Decretone con le disposizioni in materia di reddito di cittadinanza e pensioni, già approvato dal Senato (scade il 29 marzo). Il testo sarà all'esame dell'Aula per tutta la settimana; per quanto attinente alla materia fiscale disciplina, tra l'altro: gli incentivi fiscali per le imprese che assumono a tempo indeterminato i soggetti beneficiari del reddito di cittadinanza; la deducibilità e detraibilità degli importi pagati per il riscatto dei periodi non coperti da contribuzione; l'esenzione dalle imposte relative al finanziamento per l'anticipo del trattamento di fine rapporto di lavoro, comunque esso sia denominato, e la detassazione Irpef dello stesso trattamento (vedi articolo).
Avrà luogo martedì, invece, la discussione congiunta con votazioni sulle comunicazioni del presidente del Consiglio dei ministri in vista del Consiglio europeo del 21 e 22 marzo e sulle comunicazioni (sempre del presidente del Consiglio) relative al Documento di intesa tra Italia e Cina sulla collaborazione all'interno del progetto economico "Via della Seta".
Mercoledì alle 15 avranno luogo le interrogazioni a risposta immediata, il question time con la diretta tv sulle reti Rai e sulla web-tv della Camera. Venerdì alle 9,30 sarà la volta delle interpellanze urgenti.
Reddito di cittadinanza e pensioni anche in V Bilancio, martedì, con l'esame in sede consultiva per il parere all'Assemblea.
In V Commissione, inoltre, alle 15,00 di giovedì scade il termine per la presentazione degli emendamenti alla proposta di legge quadro per lo sviluppo delle isole minori marine, lagunari e lacustri (C. 1285). Nel testo approvato dal Senato il provvedimento disciplina, all'articolo 6, l'imposta di scopo per i comuni delle isole minori, specificando che gli enti locali possono destinare il gettito anche alla realizzazione di progetti diversi dalle opere pubbliche, se diretti alla crescita sociale ed economica delle isole.
Il calendario dei lavori della VI Finanze si apre, martedì pomeriggio, con l'esame di due trattati per la consulenza alla III Affari esteri. A seguire la Commissione svolgerà una serie di interrogazioni, fra cui:
- la n. 5-1207, per la proroga dell'incremento delle percentuali di compensazione Iva applicabili dai produttori agricoli, relativamente alla cessione di animali vivi
- la n. 5-1310 che chiede l'aumento delle percentuali di compensazione applicabili alle cessioni del legno e della legna da ardere, per aiutare i proprietari di boschi, anche alla luce dei gravissimi eventi atmosferici che hanno colpito il nord est d'Italia alla fine di ottobre dello scorso anno.
Mercoledì troviamo all'esame della Commissione Finanze, in sede referente, le disposizioni per la semplificazione fiscale, il sostegno delle attività economiche e delle famiglie e il contrasto dell'evasione fiscale (C. 1074). Il testo, che è stato oggetto di molte audizioni, contiene diverse misure volte a implementare il dialogo tra fisco e cittadini ed eliminare adempimenti. Tra gli interventi proposti troviamo: l'abrogazione dell'obbligo delle comunicazioni dei dati delle liquidazioni periodiche Iva; modifiche ai termini per la comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute; ampliamento dell'ambito applicativo del modello di pagamento unificato F24; semplificazioni per il rinnovo dei contratti di locazione a canone agevolato e per le dichiarazioni d'intento relative all'applicazione dell'Iva in materia di acquisti in sospensione d'imposta; riduzione delle sanzioni, al concorrere di specifiche condizioni, per le violazioni delle norme in tema di fatturazione elettronica; introduzione di una specifica forma di tassazione del reddito di lavoro autonomo, sul modello dell'Iri, l'imposta sul reddito dell'impresa.
La VI Finanze, infine, svolgerà giovedì le interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza della Commissione.
Per gli Organismi parlamentari segnaliamo la convocazione, a palazzo San Macuto, della Commissione parlamentare di vigilanza sull'Anagrafe tributaria. La Commissione svolgerà, mercoledì mattina, l'audizione del direttore dell'Agenzia delle entrate Antonino Maggiore, nell'ambito dell'indagine conoscitiva "per una riforma della fiscalità immobiliare: equità, semplificazione e rilancio del settore".
Sempre mercoledì mattina è convocata a San Macuto la Commissione per l'attuazione del federalismo fiscale, che svolgerà l'audizione della presidente dell'Associazione nazionale Piccoli Comuni d'Italia, Franca Biglio, in materia di autonomia finanziaria delle Regioni e di attuazione dell'articolo 116, terzo comma, della Costituzione.
Senato
Fisco quasi assente nelle convocazioni di Aula e Commissioni al Senato.
Domani alle 15,30, in Assemblea a palazzo Madama, il presidente del Consiglio dei ministri renderà al Senato le comunicazioni in vista del Consiglio europeo del 21 e 22 marzo 2019.
Le interrogazioni a risposta immediata avranno luogo giovedì alle 15.
Nel calendario dei lavori della 5a Commissione Programmazione economica e bilancio troviamo l'esame, in sede consultiva per il parere alla 14ª Politiche UE, del disegno di legge di delegazione europea 2018. Nel testo ci sono i princìpi e i criteri direttivi per l'attuazione della direttiva (UE) 2017/1852 del Consiglio, relativa ai meccanismi di risoluzione delle controversie in materia fiscale nell'Unione europea (termine di recepimento: 30 giugno 2019).
La legge di delegazione europea dà mandato al Governo per recepire nel nostro ordinamento le direttive e gli altri atti dell'UE: insieme alla Legge europea, che contiene le disposizioni modificative o abrogative delle norme statali in contrasto con gli obblighi comunitari, raccoglie l'eredità della vecchia Legge comunitaria.