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In Parlamento

Liquidità all'esame dell'Aula

immagine di palazzo di Montecitorio

Camera

I lavori dell’Assemblea per questa settimana si aprono domani mattina, con la discussione di una serie di ratifiche di accordi e convenzioni internazionali, che non riportano variazioni alle norme o al diritto tributario.
Arriva invece in Aula mercoledì, per la discussione generale, il disegno di legge per la conversione del decreto legge n. 23/2020, noto come Liquidità, che riporta le misure in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese (C. 2461). Il decreto, che scade il 7 giugno, è all’esame della Camera in prima lettura. Nel testo molti sono i richiami alla materia fiscale, tra cui: sospensione dei versamenti per i titolari di reddito d’impresa, arte o professione; proroga dei versamenti di ritenute, trattenute, contributi e premi effettuate sul lavoro dipendente; agevolazioni per gli autonomi con ricavi o compensi fino a 400mila euro; assistenza fiscale a distanza; estensione del bonus sanificazione (vedi articolo: "Liquidità imprese": l’Agenzia illustra le nuove misure previste per il fisco). Nel corso della settimana -l’Assemblea è convocata per l’esame anche giovedì (con eventuale prosecuzione notturna) e venerdì - sono programmati esame e votazione del provvedimento.
Il presidente del Consiglio dei ministri svolgerà martedì alle 14 l’informativa urgente sulle misure per la nuova fase dell’emergenza epidemiologica.
Per gli appuntamenti fissi dell’Aula segnaliamo lo svolgimento del question time (interrogazioni a risposta immediata con diretta tv sulle reti della Rai), mercoledì alle 15, e delle interpellanze urgenti, venerdì alle 15.

La conversione del decreto Liquidità è il motivo della convocazione di oggi della VI Finanze e della X Attività produttive riunite, che esaminano il provvedimento in sede referente. Le due Commissioni proseguono la discussione del testo e degli eventuali emendamenti per la relazione in Aula.  
In tema di contrasto al virus e agli effetti sull’economia del Paese, l’Agenzia delle entrate ha emesso più documenti di prassi, che possiamo considerare riepilogati negli articoli: Decreto liquidità”: nuove misure, nuovi chiarimenti in una circolare e  Decreti “Cura Italia” e “Liquidità”: ulteriori chiarimenti interpretativi.

Prima di passare al programma del Senato, segnaliamo le convocazioni per gli Organismi bicamerali che si riuniscono a palazzo San Macuto. In questa sede mercoledì alle 8,15 è convocata la Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale che svolgerà l'audizione del ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia. L’appuntamento sarà trasmesso in diretta sulla webTV della Camera.
 

Senato

L’Assemblea di palazzo Madama non affronta, questa settimana, discussioni di documenti relativi alla materia tributaria o alla contabilità fiscale.
Le interrogazioni a risposta immediata sono in programma giovedì alle 9,30.
Domani pomeriggio la Presidente darà comunicazioni sul calendario dei lavori sulle novità eventualmente stabilite dall’ultima Conferenza dei Capigruppo.

Nel programma dei lavori della 5ª Bilancio del Senato troviamo, tra i molti documenti all’esame in sede consultiva, il disegno di legge di delegazione europea 2019 (A.S. 1721), che la Commissione discute per il parere alla 14ª Politiche Ue. La legge, che delega il Governo al recepimento delle direttive europee e all’attuazione di altri atti dell’Unione europea, riporta quest’anno -per quanto riguarda il fisco- la richiesta di adeguamento al regolamento Ue istitutivo del nuovo Prodotto pensionistico paneuropeo (Pepp), che potrebbe portare importanti novità in materia di revisione della tassazione della previdenza complementare. Nella delega al Governo, infatti, c’è la richiesta di definire per i Pepp un trattamento fiscale analogo a quello previsto per le forme pensionistiche complementari.

Nell’ambito dell’esame, in sede referente, della legge di delegazione europea, la 14 ª Politiche Ue proseguirà il ciclo di audizioni informali ascoltando, in videoconferenza, i rappresentanti di Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil (sindacati del settore comunicazione), Fpa Fotografi, Utilitalia (Aziende dei servizi pubblici dell'acqua, dell'ambiente, dell'energia elettrica e del gas), Motus-E (mobilità elettrica) e Neste (raffinazione, trasporto e vendita di petrolio e biodiesel).

Per quanto riguarda il calendario dei lavori della 6ª Finanze, segnaliamo la discussione dei disegni di legge che stabiliscono l’estensione della destinazione del 5 per mille al finanziamento della Guardia di finanza, della Polizia di Stato, dell’Arma dei carabinieri, del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e a quello di Polizia penitenziaria (A.S. 1443 e A.S. 1521).
La Commissione esaminerà anche, per gli atti del Governo, lo schema di decreto legislativo di attuazione della direttiva (Ue) 2018/822, che modifica la direttiva 2011/16/Ue a proposito dello scambio automatico obbligatorio di informazioni nel settore fiscale relativamente ai meccanismi transfrontalieri soggetti all'obbligo di notifica (atto n. 152). La nuova direttiva è una delle misure adottate per rafforzare gli strumenti di contrasto all'evasione e all'elusione fiscale: in particolare è uno degli strumenti mirati a combattere l'utilizzo di meccanismi di pianificazione fiscale aggressiva, ideati per eludere le imposte esigibili e trasferire gli utili imponibili verso regimi tributari più favorevoli.
Anche la 6ª Finanze, concludendo, ha in programma l’esame in sede referente della legge di delegazione europea 2019 per il parere alla Commissione Politiche Ue.

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