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In Parlamento

Rendiconto e Assestamento in Aula

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Camera
Senza soluzione di continuità i lavori dell’Aula di Montecitorio, impegnata in questi giorni con le votazioni della riforma della Giustizia (C. 2435) e, da mercoledì, con il disegno di legge di conversione del DL n. 80/2021 che contiene le misure per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni (C. 3243), approvato dal Senato e in scadenza domenica 8 agosto. Su quest’ultimo provvedimento è atteso il voto tra giovedì e venerdì, in concomitanza con la discussione della proposta di legge contenente le disposizioni in materia di equo compenso professionale (C. 3179-A/R).

Atti dell’UE e conversione del Dl n. 105 per la V Bilancio, in apertura di settimana. Per martedì la Commissione ha in programma l’esame della conversione del decreto n. 105 (Green pass) con misure per l’esercizio in sicurezza delle attività sociali ed economiche, in sede consultiva per il parere alla XII Affari sociali. Sempre da martedì, in sede di Atti dell’Unione europea, per il parere alla XIV Politiche UE, la Commissione Bilancio procederà all’esame congiunto di:

  • Programma di lavoro della Commissione europea per il 2021 - Un'Unione vitale in un mondo fragile (COM(2020)690 final)
  • Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea nell'anno 2021 (Doc. LXXXVI, n. 4)

Tra esami in sede consultiva e atti del Governo, mercoledì la V Bilancio discuterà, tra l’altro, il nuovo testo in materia di compensazione dei crediti maturati dalle imprese nei confronti delle pubbliche amministrazioni, per la consulenza alla VI Finanze (C. 2361).
Per le deliberazioni sugli atti del Governo, sempre in sede consultiva per la Commissione Finanze, la V esaminerà lo schema di decreto legislativo con le disposizioni per l’adeguamento delle norme nazionali alla direttiva (UE) 2019/1160, che modifica altre direttive per facilitare la distribuzione transfrontaliera degli organismi di investimento, apportando modifiche al decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58.

Unica convocazione ma densa di appuntamenti, martedì per la VI Finanze. La giornata prende avvio alle 13,30 con le interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza della Commissione Finanze. Come di consueto entro le 12 del giorno precedente i componenti della Commissione, uno per gruppo, potranno presentare un’interrogazione.
A seguire la commissione svolgerà le interrogazioni:

  • 5-6250, che chiede chiarimenti sull'applicazione e sull'efficacia delle misure di contrasto all'evasione recate dal DL n. 124/2019, il collegato alla legge di bilancio 2020
  • 5-6544 con richiesta di proroga del termine di presentazione dell'istanza di moratoria da parte delle piccole e medie imprese in temporanea carenza di liquidità.

Dopo altri esami in sede consultiva la VI Finanze esaminerà, per gli atti del Governo, lo schema di decreto legislativo con le disposizioni per l’adeguamento delle norme nazionali alla direttiva (UE) 2019/1160 (Atto n. 267). In questo documento è evidenziato l'obiettivo di facilitare la distribuzione transfrontaliera dei fondi di investimento, rendendola meno costosa e riducendo gli attuali ostacoli normativi, consentendo ai gestori di distribuire e in alcuni casi di gestire i propri fondi sul territorio europeo, pur garantendo la tutela degli investitori.
La giornata si concluderà con l’ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei Gruppi, per stabilire il programma a venire.

Organismi parlamentari
Le attività degli uffici con sede a palazzo San Macuto sono rallentate dalle convocazioni di Aula e Commissioni che si susseguono nei due rami del Parlamento. Segnaliamo solo, con le informazioni tratte dal sito internet della Camera e da quello del Senato, la convocazione della Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale, che mercoledì è convocata per lo svolgimento dell’ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei Gruppi, anche in questo caso per la programmazione dei lavori delle prossime settimane.

Senato
In discussione, in Assemblea a palazzo Madama, troviamo questa settimana le conversioni del Dl n. 82 (Cybersicurezza, scadenza 13 agosto) e del Dl n. 103, sulla salvaguardia di Venezia e la tutela del lavoro, il cui voto finale è previsto entro il 20 agosto. In Aula, inoltre, saranno discussi il Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per il 2020 (ddl n. 2308) e le disposizioni per l'Assestamento del bilancio dello Stato per il 2021 (ddl n. 2309):

  • con il Rendiconto generale dello Stato il Governo, alla chiusura dell’anno finanziario, adempie all'obbligo costituzionale di rendere conto al Parlamento dei risultati di gestione economica
  • l’Assestamento, invece, consente l’aggiornamento in corso di esercizio degli stanziamenti del bilancio, anche sulla scorta della consistenza dei residui attivi e passivi accertata in sede di rendiconto dell'esercizio scaduto al 31 dicembre precedente.

Il termine per la presentazione degli emendamenti a Rendiconto e Assestamento è fissato a lunedì alle 13: entro la settimana sono previste le votazioni finali.
Giovedì alle 15 l’Aula svolgerà le interrogazioni a risposta immediata (il question time).

Il Rendiconto 2020 e Assestamento 2021 sono all’esame in sede referente in 5a Commissione Bilancio, martedì, per l’invio dei documenti all’Assemblea.
Rimangono inoltre all’ordine del giorno della Commissione una serie di documenti all’esame in sede consultiva; tra questi, per attinenza con la materia fiscale o contabile, segnaliamo:

  • il disegno di legge (A.S. 892) che modifica l'articolo 57 del testo unico dell’imposta di registro disponendo che "per gli atti dell’autorità giudiziaria in materia di controversie civili che definiscono anche parzialmente il giudizio, il pagamento dell’imposta di registro grava sulla parte soccombente"
  • le disposizioni sull’istituzione di nuove zone franche montane in Sicilia (A.S. 1708), con agevolazioni per le imprese che eventualmente vi ricadranno, come l’esenzione dalle imposte sui redditi e dall’Irap per 3 periodi d’imposta e l’esenzione dall’Imu fino all’anno 2025
  • le disposizioni in materia di tartufi (A.S. n. 810), che dispongono l’applicazione di un’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali per le piccole raccolte e le relative vendite.

Concludiamo la nostra rassegna dei lavori parlamentari in materia di diritto tributario e contabilità fiscale, come di consueto, con il programma della 6ª Commissione Finanze del Senato.
La Commissione proseguirà l’esame in sede redigente martedì, del disegno di legge di iniziativa regionale sull’istituzione della Zona economica nelle aree montane della Sicilia, già visto nel programma della 5a Bilancio.
Per le attività di sindacato ispettivo, inoltre, la 6ª Finanze svolgerà giovedì le interrogazioni:

  • n. 3-2613 sulla classificazione delle detrazioni del "Transition plan 4.0"
  • n. 3-2610 sul credito d'imposta per le imprese per attività di ricerca e sviluppo.
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