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In Parlamento

Rendiconto e assestamento in Commissione al Senato

Camera
Scartamento ridotto per il fisco, in Aula a Montecitorio. Segnaliamo il proseguimento della discussione sulla relazione della XIV Commissione Politiche UE, sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea nel 2017 e sul Programma di lavoro della Commissione europea per lo stesso anno. Nel testo troviamo delle proposte di principio, anche riguardanti la materia tributaria (per esempio: revisione delle aliquote Iva e semplificazione del meccanismo impositivo), ipotizzate nell'ambito del Programma: "Realizzare un'Europa che protegge, dà forza e difende".
Continua in Assemblea anche l'esame del disegno di legge con le disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea, la Legge europea 2017. Al capo III del testo - articoli 6 e 7 (il 5 sui rimborsi Iva è stato soppresso) - troviamo le disposizioni che riguardano la nostra materia:
  • l'articolo 6 ritocca il regime di non imponibilità, ai fini Iva, delle cessioni all'esportazione.
  • l'articolo 7 estende le agevolazioni valide per le navi iscritte nel Registro internazionale italiano (RII), anche ai soggetti, residenti e non residenti con stabile organizzazione in Italia, che utilizzano navi iscritte in registri di Stati dell'Unione europea o dello Spazio economico europeo (SEE).
Mercoledì mattina l'Aula svolgerà le interpellanze e interrogazioni e, alle 15, il question time, le interrogazioni a risposta immediata con la diretta tv sulle reti Rai; venerdì mattina sarà la volta delle interpellanze urgenti.

All'esame della V Commissione Bilancio, in sede consultiva, troviamo di nuovo la legge europea 2017, in discussione da domani pomeriggio.
Mercoledì la V Bilancio proseguirà l'esame, in sede consultiva per la Commissione Finanze, della proposta di legge per l'introduzione dell'articolo 28-sexies nel dpr n. 602/73, in materia di compensazione, su richiesta, dei crediti certificati, non prescritti ed esigibili, maturati nei confronti delle pubbliche amministrazioni. L'approvazione di questo testo porterebbe alla stabilizzazione del meccanismo, finora adottato in via transitoria.

Per quanto riguarda la VI Finanze il programma dei lavori ricalca, almeno per la materia fiscale, quello della scorsa settimana. Rimangono all'esame della Commissione:
  • la proposta di legge per la modifica del Testo unico delle imposte dirette, in tema di deducibilità (dalle imposte sul reddito e Irap) dei compensi per intermediazione corrisposti dalle società sportive professionistiche.
  • le disposizioni in materia di agevolazioni fiscali per lo sviluppo dell'economia nazionale, mediante l'incentivazione degli investimenti e dell'insediamento di imprese nella città metropolitana di Milano. Nel documento segnaliamo, tra l'altro: l'ipotesi di riduzione dell'aliquota Irap, le agevolazioni mirate per i lavoratori espatriati (esclusione dal reddito di lavoro dipendente di alcuni fringe benefits), agevolazioni per gli investimenti immobiliari effettuati da gruppi esteri.
Le Commissioni riunite VI Finanze e X Attività produttive proseguiranno giovedì l'esame, in sede referente, del disegno di legge con la delega al Governo per la revisione e il riordino della normativa relativa alle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali ad uso turistico-ricreativo.
Sul sito istituzionale della Camera non ci sono avvisi sullo svolgimento del question time in Commissione, le interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Ministero dell'Economia e delle Finanze, di questa settimana.

Proseguiamo la nostra rassegna con il consueto passaggio a palazzo San Macuto, per i lavori degli Organismi parlamentari:
 - la Commissione per la semplificazione svolgerà, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulle semplificazioni nel settore fiscale, le audizioni di Pietro Boria e Giuseppe Marini (docenti universitari) e di rappresentanti di Federmanager e della Consulta nazionale dei Caf
 - in Commissione per l'attuazione del federalismo fiscale, invece, ci sarà l'audizione di rappresentanti di Riscossione Sicilia spa, sul sistema di riscossione dei tributi negli Enti locali.

Senato
Anche per l'Aula di palazzo Madama, come per la quella di Montecitorio, non abbonda la materia fiscale tra le discussioni in corso. Tra martedì e giovedì l'Assemblea esaminerà il disegno di legge di delegazione europea 2016 e la Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'UE per l'anno 2016.

Assegnati in sede referente, ma non ancora incardinati nei lavori della 5ª Programmazione economica e bilancio, il Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2016 e le Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2017.
All'esame da oggi, invece, il disegno di legge per la conversione del decreto n. 50/2017 "Crescita economica nel Mezzogiorno" (vedi articolo).
Rimangono all'ordine del giorno, invece, le discussioni di una serie di provvedimenti con:
  • gli incentivi a cinema, audiovisivo e spettacolo, con la proposta di aumento del Tax credit per: le imprese di produzione, quelle di distribuzione, gli esercizi cinematografici, il potenziamento dell'offerta cinematografica italiana ed europea, l'attrazione in Italia di investimenti
  • il sostegno e la valorizzazione dei piccoli Comuni, con facilitazioni per il pagamento di tributi locali e nazionali
  • le misure fiscali a favore di studenti con disturbi specifici dell'apprendimento (Dsa) certificati; i benefici riguardano l'acquisto di strumenti tecnici e informatici con Iva al 4% e la detrazione in percentuale della spesa sostenuta
  • l'attività di enoturismo: al comma 3 dell'articolo 2 è specificato che per queste attività vanno applicate le stesse regole fiscali, riportate all'articolo 5 della legge n. 413/1991, riconducibili all'agriturismo
  • le disposizioni per il sostegno alle famiglie, con la riforma delle detrazioni per il familiare a carico, i limiti reddituali per definirlo e le nuove deduzioni sul reddito delle persone (calcolate sulle spese sostenute per la salute di neonati e puerpere, con modalità da definire con un decreto del Mef, sentita l'Agenzia delle Entrate)
  • la nuova disciplina delle attività nel settore funerario, che rimodula le agevolazioni fiscali e il regime Iva relativamente alle spese in caso di decesso e introduce la previdenza funeraria, con la deduzione relativa a premi assicurativi corrisposti fino a 5.000 euro (testo ed emendamenti).
Da segnalare per la 6ª Finanze e Tesoro la prosecuzione dell'esame, in sede referente delle disposizioni a favore degli studenti con Dsa certificato.
La Commissione, inoltre, inizia giovedì l'esame in sede consultiva del Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2016 e le Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2017.
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