All'esame la riforma dei condominiL'Assemblea di Montecitorio, nel corso di questa settimana, avvierà l'esame dei disegni di legge su: rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2011 (C. 5324) e disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2012 (C. 5325). All'attenzione dei deputati arriva inoltre, dopo l'esame favorevole delle Commissioni, il progetto di legge contenente le modifiche alla disciplina del condominio negli edifici (C. 4041), riguardanti anche gli adempimenti fiscali.
All'ordine del giorno dell'Aula anche le discussioni del decreto sull'Ilva di Taranto e delle mozioni sulla situazione economica in Sicilia (1-117) e con iniziative a favore della Calabria (1-1118).
Mercoledì 19, alle 15, si svolgerà il question time con la consueta diretta Tv (reti Rai e web-tv della Camera). Giovedì, al termine delle votazioni, si svolgeranno le interpellanze urgenti.
Per la V Commissione Bilancio il programma, sempre esaminando i provvedimenti di carattere fiscale, economico e contabile, prevede la discussione, per l'espressione di parere all'Assemblea, degli emendamenti al testo sulla disciplina dei condomini. In sede di Comitato dei nove saranno esaminati gli emendamenti ai disegni di legge per il rendiconto dello Stato per il 2011 e per l'assestamento dei bilanci dello Stato e delle Amministrazioni autonome per il 2012.
Giovedì si svolgeranno le interrogazioni a risposta immediata su temi riguardanti il ministero dell'Economia e delle Finanze.
La VI Commissione Finanze concluderà questa settimana il ciclo di audizioni per l'istruttoria legislativa verso l'esame, in sede referente, del disegno di legge con la delega al Governo per un sistema fiscale più equo, trasparente e orientato alla crescita. Saranno ascoltati i direttori del Dipartimento Finanze del ministero dell'Economia (Fabrizia Lapecorella) e dell'Agenzia delle Dogane (Giuseppe Peleggi), dei presidenti di Confindustria (Giorgio Squinzi), R.ETE. Imprese Italia (Giorgio Guerrini) e Confedilizia (Corrado Sforza Fogliani) e dei rappresentanti delle associazioni a tutela dei consumatori.
Mercoledì alle 14 è prevista l'audizione (davanti alle Commissioni riunite Esteri, Bilancio e Politiche comunitarie della Camera e del Senato) del ministro per gli Affari europei, Enzo Moavero Milanesi, sulla relazione del presidente del Consiglio europeo "verso un’autentica Unione economica e monetaria".
A Palazzo San Macuto, sede delle Commissioni parlamentari, sono in programma le convocazioni della Commissione di vigilanza sull'Anagrafe Tributaria, dove per l'indagine conoscitiva sull'Anagrafe in prospettiva federalismo fiscale saranno ascoltati rappresentanti dell'ordine dei commercialisti, e di quella per l'Attuazione del federalismo fiscale.
Annullamento di cartelle Prescritte: prosegue l'esame in Commissione
Anche questa settimana, come quella scorsa, non sono previste in Assemblea al Senato discussioni su provvedimenti in materia fiscale.
In 5ª Commissione Programmazione economica e Bilancio prosegue, in sede referente, l'esame congiunto dei disegni di legge sulla ripartizione della quota dell'otto per mille dell'Irpef destinata alla diretta gestione statale (A.S. 2658, A.S. 2937 e A.S. 3261) e di quelli con le disposizioni sui territori montani (A.S. 2566 e A.S. 2688), con proposte di agevolazioni fiscali per i residenti come, per esempio, l'aumento delle detrazioni per familiari a carico, l'esenzione dalle imposte per i fabbricati rurali, la disapplicazione degli studi di settore e un regime fiscale agevolato per gli sci club e le sezioni del Club alpino italiano.
In sede consultiva la Commissione Bilancio proseguirà l'esame della legge comunitaria 2011.
Il programma settimanale della 6ª Commissione Finanze riporta l'esame del disegno di legge (A.S. 1551) per l'annullamento obbligatorio in autotutela delle cartelle esattoriali prescritte.
Come procedure informative la Commissione ascolterà le interrogazioni sulle frodi fiscali attuate da grandi banche (3-02907) e sulla sospensione degli adempimenti fiscali e tributari nelle zone colpite dal terremoto alla fine di maggio (3-03049).