Camera
Assemblea convocata già dal lunedì a Montecitorio, per l’esame di diversi documenti tra cui il collegato alla manovra finanziaria con le disposizioni (al momento non fiscali) per la valorizzazione del made in Italy, e la legge di delegazione europea 2022/2023 che, appunto, delega il Governo al recepimento delle direttive europee e all’attuazione di altri atti unionali (C. 1342-A).
Le convocazioni proseguono poi fino a giovedì, con le discussioni relative anche ad altri documenti che per il momento non riguardano direttamente il fisco.
Per le attività di sindacato ispettivo è previsto in Aula lo svolgimento di:
- interpellanze e interrogazioni, martedì alle 9,30
- interrogazioni a risposta immediata, il question time, consueto botta e risposta tra parlamentari e Governo, trasmesso anche sulla web-tv della Camera e sulle reti della Rai, mercoledì alle 15.
Audizione del ministro dell’Economia e delle finanze per le Commissioni Bilancio di Camera e Senato, martedì alle 11. L’ambito è quello dell’esame congiunto della proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al coordinamento efficace delle politiche economiche e alla sorveglianza di bilancio multilaterale e che abroga il regolamento (CE) n. 1466/97 del Consiglio (COM(2023) 240 e Allegati), della proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1467/97 per l'accelerazione e il chiarimento delle modalità di attuazione della procedura per i disavanzi eccessivi (COM(2023) 241) e della proposta di direttiva del Consiglio recante modifica della direttiva 2011/85/UE del Consiglio relativa ai requisiti per i quadri di bilancio degli Stati membri (COM(2023) 242). Anche questo appuntamento sarà trasmesso in diretta sulla web-tv della Camera.
Nell’ambito dell’esame degli atti del Governo, la V Bilancio della Camera proseguirà mercoledì pomeriggio l’esame degli schemi di decreto legislativo per l’attuazione della riforma fiscale in materia di fiscalità internazionale (Atto n. 90) e di razionalizzazione e semplificazione delle norme in materia di adempimenti tributari (Atto n. 93).
Anche nel programma della VI Finanze di Montecitorio troviamo gli atti del Governo relativi alla riforma del fisco: da martedì, dopo la discussione della disciplina della professione di guida turistica, in sede consultiva per il parere alla X Attività produttive, la VI Finanze proseguirà l’esame dello schema di decreto legislativo per l’attuazione della riforma fiscale in materia di fiscalità internazionale (Atto n. 90), di quello contenente la razionalizzazione e semplificazione delle norme in materia di adempimenti tributari (Atto n. 93) e avvierà l’esame dello schema di Dlgs che riporta, sempre in ambito di riforma fiscale, le modifiche allo Statuto del contribuente (Atto n. 97). Entro mercoledì sono previste le votazioni sui documenti che riguardano la fiscalità internazionale e la razionalizzazione e semplificazione degli adempimenti tributari.
La VI Commissione svolgerà, infine, mercoledì alle 15, le interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del ministero dell’Economia e delle finanze.
Organismi parlamentari
Anche questa settimana non sono in programma, a palazzo san Macuto, convocazioni di Commissioni bicamerali con all’ordine del giorno discussioni di documenti con riferimenti al diritto tributario o alla contabilità fiscale.
Senato
Appuntamento fissato a martedì pomeriggio, per l’Aula di palazzo Madama, con una convocazione quasi interamente riservata a conversione di decreti. Tra questi, per quanto riguarda l’ambito fiscale, segnaliamo il cosiddetto decreto Anticipi, il Dl n. 145 con le misure in materia economica e fiscale, in scadenza il 17 dicembre, che deve essere ancora approvato dalla Camera dei deputati. Tra le disposizioni riportate nel decreto troviamo il rinvio, per il solo 2023, del versamento della seconda rata di acconto delle imposte dirette, dovuta in base al modello Redditi 2023; la scadenza slitta al 16 gennaio 2024 e possono beneficiarne le persone fisiche titolari di partita Iva, che nel 2022 dichiarano ricavi o compensi non superiori a 170mila euro (A.S. n. 912, vedi Collegato fiscale alla manovra 2024, in Gazzetta ufficiale le nuove misure). Il termine per la presentazione degli emendamenti in Assemblea sarà stabilito in relazione ai lavori delle Commissioni.
Nella stessa giornata di martedì, alle 15, è convocata la Conferenza dei Capigruppo per definire il calendario dei lavori sulla legge di bilancio.
Il disegno di legge per la conversione del decreto Anticipi è in apertura dei lavori, sempre martedì (immediatamente dopo l’audizione in sede congiunta con la Commissione Bilancio della Camera), anche per la 5ª Bilancio di palazzo Madama che lo esamina in sede referente e preparerà quindi la relazione per l’Aula.
La Commissione nel corso della settimana, in sede consultiva sugli atti del Governo e in tema di delega per la riforma fiscale, proseguirà l’esame dello schema di decreto legislativo in materia di fiscalità internazionale (A.S. n. 90) e di quello sulla razionalizzazione e semplificazione delle norme in materia di adempimenti tributari (A.S. n. 93).
Dal calendario dei lavori della 6ª Commissione Finanze segnaliamo la discussione, a partire da martedì pomeriggio, degli stessi due atti del Governo all’esame in 5ª Bilancio. A questi, con gli stessi tempi di discussione, si aggiunge lo schema di decreto legislativo con le modifiche allo Statuto dei diritti del contribuente (A.G. n. 97).