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Certificazione medica attestante le ridotte capacità motorie del disabile

Per fruire delle agevolazioni fiscali previste per l’acquisto di veicoli da parte di disabili, la persona con ridotte capacità motorie congenite certificate dalla Commissione medica locale (“lussazione congenita anca dx invalidante ai fini della guida”) e con adattamento dell’auto annotato sia sulla carta di circolazione che sulla patente, necessita anche del riconoscimento da parte della Commissione medica per la legge 104/1992?
di giovannangelo
risponde Antonina Giordano
Per i disabili con ridotte o impedite capacità motorie (ma non affetti da grave limitazione alla capacità di deambulazione), il diritto alle agevolazioni per l’acquisto di veicoli (detrazione Irpef del 19% della spesa sostenuta, Iva al 4%, esenzione dal bollo auto e dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà) è condizionato all’adattamento del veicolo alla minorazione di tipo motorio di cui il disabile (anche se trasportato) è affetto.
La natura motoria della disabilità deve essere esplicitamente annotata sul certificato rilasciato dalla Commissione medica presso la Asl di cui all’articolo 4 della legge 104/1992 o anche da parte di altre Commissioni mediche pubbliche incaricate ai fini del riconoscimento dell’invalidità.
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