La detrazione Irpef per le spese sostenute in favore di persone (sia minori che maggiorenni) con diagnosi di disturbo specifico dell’apprendimento (DSA) è prevista dall’articolo 15, comma 1, lettera e-ter del Tuir.
L’agevolazione spetta, fino al completamento della scuola secondaria di secondo grado, per l’acquisto di strumenti compensativi e di sussidi tecnici e informatici necessari all’apprendimento, nonché per l’uso di strumenti compensativi che favoriscono la comunicazione verbale e che assicurano ritmi graduali di apprendimento delle lingue straniere. La detrazione spetta per le spese sostenute sia per i familiari fiscalmente a carico sia per il contribuente stesso.
I requisiti per il riconoscimento del beneficio e la definizione di strumenti compensativi e di sussidi tecnici e informatici sono stati specificati nel provvedimento dell’Agenzia delle entrate del 6 aprile 2018.
Riguardo ai documenti necessari per richiedere la detrazione, il beneficiario deve essere in possesso, anzitutto, di un certificato rilasciato dal Servizio sanitario nazionale, o da specialisti o strutture accreditate (come previsto dall’articolo 3, comma 1, della legge n. 170/2010), che attesti la diagnosi di DSA. Da tale certificazione deve risultare il collegamento funzionale tra i sussidi e gli strumenti compensativi e il tipo di disturbo dell’apprendimento diagnosticato. Se sulla certificazione non sono specificati i sussidi e gli strumenti compensativi da utilizzare, il collegamento funzionale può essere attestato da una prescrizione autorizzativa rilasciata da un medico.
Le spese sostenute devono essere documentate da fattura o scontrino fiscale, nel quale deve essere indicato il codice fiscale della persona con DSA e la natura del prodotto acquistato.
Il documento può essere intestato indifferentemente alla persona con DSA o al familiare che ha sostenuto la spesa. In quest’ultimo caso, deve essere indicato il familiare a favore del quale la spesa è stata sostenuta.
È richiesta, inoltre, un’autocertificazione attestante che la persona con DSA non ha ancora completato la scuola secondaria di secondo grado.
Si ricorda, infine, che la detrazione può essere riconosciuta a condizione che la spesa per l’acquisto del computer sia effettuata con versamento bancario o postale, o mediante altri sistemi di pagamento “tracciabili”.