Per portarli in detrazione nella dichiarazione dei redditi, farmaci e medicinali devono essere acquistati presso le farmacie o atri soggetti autorizzati a venderli. La vendita on line di farmaci in Italia è consentita solo per quei prodotti per i quali non è richiesta la prescrizione medica.
Fatta questa premessa, si conferma che la detrazione dall’Irpef spetta anche per le spese per farmaci o medicinali (anche veterinari) acquistati on line da farmacie ed esercizi commerciali autorizzati alla vendita a distanza dalla Regione o dalla Provincia autonoma o da altre autorità competenti, individuate dalla legislazione delle Regioni o delle Province autonome.
L’elenco dei “Soggetti autorizzati al commercio on line di medicinali” è consultabile sul sito del Ministero della Salute.
Per quanto riguarda la documentazione necessaria per avere la detrazione, occorre che la spesa risulti certificata da fattura o da scontrino fiscale (cosiddetto scontrino parlante), in cui devono essere specificati la natura (farmaco o medicinale, OTC, eccetera), la qualità (codice alfanumerico) e la quantità dei prodotti acquistati nonché il codice fiscale dell’acquirente.
Le diciture “farmaco” o “medicinale” possono essere indicate anche attraverso sigle e terminologie chiaramente riferibili ai farmaci, quali “OTC” (Over The Counter o medicinali da banco), “SOP” (senza obbligo di prescrizione), “Omeopatico”, o abbreviazioni come “med” e “f.co” (circolare n. 19/2020).
Detrazione spese sanitarie per acquisti on line
Mi chiedevo se fosse possibile portare in detrazione spese sanitarie e/o veterinarie acquistate in un noto sito di farmacia. Quali documenti dovrei conservare ai fini della detrazione nel 730?