I contribuenti, che negli scorsi mesi hanno ricevuto da parte dell’Agenzia delle entrate una comunicazione su anomalie relative ai redditi conseguiti nel periodo d’imposta 2013, hanno tempo fino al 31 dicembre 2017 per correggere gli errori o fornire chiarimenti all’Agenzia. Chi ritiene che la segnalazione sia fondata può rimediare all’errore o alla dimenticanza inviando agli uffici dell’Agenzia una dichiarazione dei redditi che integri quella originaria, beneficiando di una riduzione delle sanzioni previste. Attraverso il servizio telematico Fisconline (al quale si accede con le credenziali rilasciate dall’Agenzia), è possibile inviare la dichiarazione integrativa e stampare l’F24 per versare gli importi dovuti. I titolari di alcune tipologie di reddito troveranno nel proprio Cassetto fiscale la dichiarazione integrativa 2014 già compilata. Per le altre fattispecie reddituali, invece, la dichiarazione integrativa deve essere compilata con l’ausilio di un prospetto di dettaglio, disponibile anch’esso nel Cassetto fiscale. Si ricorda che, in ogni caso, per avere assistenza è possibile rivolgersi a uno dei Centri di assistenza multicanale (Cam) dell’Agenzia, chiamando i numeri 848.800.444 da telefono fisso e 06.96668907 da cellulare (costo in base al piano tariffario applicato dal gestore), dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17, selezionando l’opzione “Servizi con operatore - Comunicazione direzione centrale accertamento”. In alternativa, è possibile rivolgersi alla Direzione provinciale di competenza o, ancora, a uno degli uffici territoriali della Direzione provinciale (cfr comunicato stampa del 29 ottobre 2017).