risponde Gennaro Napolitano
Il reddito dei terreni si distingue in reddito dominicale e reddito agrario: in linea generale, il primo è imputato al proprietario del terreno (o al titolare di altro diritto reale), mentre il secondo è imputato a chi vi svolge l’attività agricola. Nel caso in cui il proprietario (o il titolare di altro diritto reale) svolga direttamente anche l’attività agricola, a lui sono imputati sia il reddito dominicale sia il reddito agrario. Invece, se l’attività agricola è esercitata da un’altra persona, il reddito dominicale spetta, comunque, al proprietario, mentre il reddito agrario spetta a chi svolge l’attività agricola. Il reddito dei terreni deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi (quadro A del modello 730 e quadro RA del modello Redditi Pf). In caso di usufrutto o altro diritto reale, il titolare della sola nuda proprietà non deve dichiarare il terreno (cfr Istruzioni per la compilazione della dichiarazione dei rediditi).
Nuda proprietà di un terreno
Ho la nuda proprietà di un terreno. Devo dichiararlo nel quadro A del 730?
Tommaso D.