Sì, ogni condomino deve dichiarare la propria quota in proporzione ai millesimi di proprietà. Poiché i corrispettivi incassati, per aver il condominio concesso l’utilizzo da parte di terzi di aree condominiali, si qualificano come “redditi diversi” (articolo 67 del Tuir) e tassabili in capo ai singoli condòmini, ciascuno di essi deve riportare la somma incassata nel rigo D5 del quadro D del modello 730/2020 (Redditi derivanti da attività occasionale o da obblighi di fare, non fare e permettere). Per chi compila il modello Redditi Pf 2020 l’importo percepito va indicato nel quadro RL (rigo RL16 - Compensi derivanti dall’assunzione di obblighi di fare, non fare e permettere).
Redditi condominiali
Nel 2019 il condominio in cui abito ha incassato delle somme per aver dato in concessione l’utilizzo di un’area condominiale (spazio per affissione cartelli pubblicitari). È corretto che ogni condomino dichiari la propria quota in base ai millesimi di proprietà? E in quale campo del modello 730 vanno riportate queste somme?