Alleanza fiscale italo-tedesca.
In programma controlli simultanei
Di Capua: “Questo incontro getta le basi di un progetto molto ambizioso che vedrà la costituzione di un gruppo di lavoro composto da verificatori italiani e bavaresi”
Al centro dell’incontro la creazione di basi comuni per mettere in atto verifiche simultanee da parte delle amministrazioni fiscali dei due Paesi, iniziando la sperimentazione in Veneto. In tal modo l’accertamento tributario dei gruppi multinazionali operanti a livello internazionale potrà essere eseguito in modo concertato, con vantaggi sia per le amministrazioni che per i soggetti sottoposti a controllo. Le amministrazioni fiscali saranno in grado di scambiare più rapidamente le informazioni necessarie, mentre i soggetti economici che operano tra i due Paesi in caso di controlli eviteranno lungaggini burocratiche e doppie imposizioni fiscali.
L’incontro tra le delegazioni delle due amministrazioni ha previsto anche una visita presso la sede della BMW AG a Monaco di Baviera, in cui sono state illustrate le modalità di concreta collaborazione tra l’amministrazione fiscale tedesca e un grande gruppo industriale multinazionale.
“L’economia è internazionale e le amministrazioni fiscali devono tenere il passo”, ha dichiarato il segretario di Stato per le Finanze del Land, Franz Joseph Pschierer, aggiungendo che il forte intreccio economico tra l’Italia e la Baviera richiede una collaborazione intensa delle due amministrazioni.
Per il direttore vicario dell’Agenzia delle Entrate, Marco Di Capua: “Questo incontro getta le basi di un progetto molto ambizioso che vedrà la costituzione di un gruppo di lavoro composto da verificatori italiani e bavaresi”.
L’inizio della collaborazione tra le due amministrazioni è previsto per il mese di novembre.