L’Agenzia delle Entrate non manca all’appuntamento e, come previsto dal provvedimento del 14 aprile 2017 che ha approvato il relativo modello, mette in rete il software “CIM17”.
L’applicazione consente di compilare le richieste di attribuzione del credito d’imposta per gli investimenti nel mezzogiorno (introdotto dalla legge di stabilità 2016) dopo le modifiche apportate dal Dl 243/2016 (vedi articoli “Investimenti nel Mezzogiorno: modifiche al credito d’imposta” e “Bonus investimenti al Sud: approvato il nuovo modello”).
Il programma, inoltre, consente la predisposizione del relativo file da inviare telematicamente all’Amministrazione finanziaria.
Il bonus è riconosciuto alle imprese che acquistano determinati beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive situate nelle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo.
Per attivare il programma di compilazione, basta cliccare sul link “CIM17”. Senza ulteriori passaggi, l’applicazione si connette al server web, verifica l’eventuale esistenza di una versione più recente del software e, in caso di bisogno, effettua l’aggiornamento. Il sistema garantisce l’utilizzo sistematico dell’ultima versione dell’applicazione senza procedere con complesse procedure.
La richiesta deve essere inviata all’Agenzia delle Entrate, necessariamente per via telematica (utilizzando i canali Entratel o Fisconline), fino al 31 dicembre 2019, direttamente dai soggetti abilitati, tramite una società del gruppo o attraverso intermediari autorizzati.
Bonus Mezzogiorno: arriva “CIM17”
e la richiesta si compila via web
L’applicazione informatica messa a disposizione dal Fisco non richiede installazioni complesse ed è il programma stesso a verificare ed effettuare eventuali aggiornamenti
