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Attualità

Cambiare la Pa si può con i "driver" giusti

Innovazione e misurazione dei risultati, binomio sostanziale per individuare percorsi d'azione

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Il tema dell'innovazione e della misurazione dei risultati sta assumendo una rilevanza sempre più significativa nella Pubblica amministrazione sia a livello centrale che locale. La consapevolezza di rappresentare, nello sviluppo economico e sociale del Paese, un binomio sostanziale per superare le distorsioni che spesso si verificano nelle attività di gestione, ha indotto la comunità scientifica a concentrare l'attenzione sulle modalità di soddisfazione dei bisogni dell'azienda Stato, sulle sue logiche operative e sulla comunicazione dei risultati conseguiti. Un concetto condiviso che, considerando preminente la sua finalità economica, deve essere, però, oggetto di misurazione in termini di efficienza, efficacia ed economicità.

La misurazione dei risultati
Quali sono allora gli strumenti che orientano il sistema di misurazione gestionale del valore pubblico della produzione? In che misura i principi e le metodologie adottati dalle diverse realtà aziendali possono essere utilizzati per ridisegnare le regole di governance della Pubblica amministrazione? A questi due importanti interrogativi si è tentato di rispondere nel corso del workshop "Innovazione e Accountability nella Pubblica Amministrazione" organizzato oggi a Roma dalla Ragioneria generale dello Stato in collaborazione con l'Accademia italiana di economia aziendale (Aidea). Il gruppo di studio dell'Aidea ha approfondito la riflessione, attraverso una serie di ricerche empiriche, individuando a livello centrale e locale modelli tecnologici e percorsi di azione non disgiunti dal confronto con i ruoli dei principali driver: l'attore pubblico, le Amministrazioni e le istituzioni ai quali spetta la regia di una strategia di sviluppo. Il Ragioniere generale dello Stato, Mario Canzio, ha evidenziato che proprio lo sviluppo tecnologico applicato alla contabilità ha condotto alla realizzazione di Siope e Sicoge, i due sistemi di rilevazione e monitoraggio dei flussi contabili e finanziari delle Amministrazioni pubbliche, dalla cui applicazione si sono già ottenuti notevoli benefici.

L'innovazione e i profili di ricerca
Due sono i profili di ricerca utilizzati per analizzare e sviluppare il concetto di innovazione. Il primo è l'accountability, cioè la capacità di rendere conto, e lo sviluppo dell'azienda pubblica sostenibile; il secondo è l'evoluzione culturale e tecnico gestionale nei processi informatici e contabili della Pubblica Amministrazione.

L'accountability e l'azienda pubblica sostenibile
Nel sistema di programmazione dello Stato un fattore di grande importanza su cui dovrebbero poter essere attivati interventi mirati è costituito dalla comunicazione e dal grado di trasparenza e accountability del sistema informativo-contabile. Così facendo si potrebbero superare le criticità costituite dalla complessità della gestione che allunga i tempi e l'iter delle decisioni, l'incapacità di concentrarsi sulla programmazione delle iniziative future a causa di inefficienze spesso connesse a esperienze precedenti di gestione.

Cultura gestionale e tecnica
Management, programmazione e controllo interno. Sono questi i punti qualificanti per i quali passa la trasformazione della Pubblica amministrazione da burocratica a manageriale. In questo rinnovato contesto non può mancare un adeguato sistema informativo contabile ed extracontabile. Una necessità che trova riscontro nel fatto che le scelte basate esclusivamente su valori di spesa finanziaria potrebbero non essere convenienti sotto il profilo dei costi. Fondamentale ai fini della scelta è invece una sorta di mix tra valori finanziari, economici di costo delle alternative decisionali, livelli qualitativi delle prestazioni di servizi, tempi di realizzazione, proventi tariffari, impatti ambientali e territoriali.

Il caso degli enti locali
Tra le diverse esperienze empiriche citate, a supporto del processo di creazione del valore, vi è quello delle Amministrazioni pubbliche territoriali. Per governare i fattori critici di successo la proposta suggerita dai vari gruppi di studio sofferma la propria attenzione su una serie di "leve di valore", identificate nell'aumento delle risorse finanziarie, nella riduzione dei costi rispetto agli esercizi precedenti, nella flessibilità della struttura finanziaria, nel miglioramento degli indici economici e sociali del territorio amministrato, nella corretta comunicazione dell'azione svolta. E tra i fattori considerati determinanti per aumentare le risorse finanziarie vi sono la definizione delle aliquote fiscali, la lotta all'evasione e all'elusione fiscale, la capacità di attrarre contributi e finanziamenti. Sempre in ambito locale lo sviluppo di soluzioni Ict (Information and Communication Technology) per la gestione consente di rendere le informazioni più accessibili, con il preciso obiettivo di alimentare il colloquio tra sistemi informativi e archivi prima inaccessibili.

Dalla "resa del conto" al risultato
Tuttavia il sistema di regole non è di per sé sufficiente a realizzare gli obiettivi di efficienza ed efficacia e trasparenza insiti nel concetto di "resa del conto". Tale traguardo è raggiungibile, come ha ricordato il Ragioniere generale dello Stato, "soltanto se le regole sono supportate anche da un adeguato modello culturale di riferimento mirato a un'ottica di risultato, anziché di formalismo, capace di orientare in maniera naturale il comportamento di tutti gli attori coinvolti".

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