Sono più di un milione le richieste di accesso al contributo a fondo perduto presentate dai contribuenti di tutta Italia a 20 giorni dall’apertura del canale.
Quasi 900mila le domande evase e le somme già accreditate dall’Agenzia delle Entrate nei conti correnti di imprese, commercianti e artigiani, per un totale di quasi 3 miliardi di euro erogati
La situazione regione per regione
Sono stati oltre 1milione i soggetti che hanno presentato domanda: oltre 650mila sono contribuenti persone fisiche, mentre più di 500mila persone non fisiche. La maggior parte delle istanze presentate fanno capo alla regione Lombardia, con oltre 200mila richieste e un contributo erogato che supera i 564milioni di euro. In Campania sono state presentate 110mila richieste e sono stati erogati oltre 265milioni. Nel Lazio, invece, a fronte di 105mila richieste sono stati erogati 266milioni di euro. In Toscana sono stati erogati 235milioni di euro per quasi 90mila domande.
Distribuzione delle istanze per il Contributo a Fondo Perduto |
||||||
REGIONI |
ISTANZE ACQUISITE |
NUMERO SOGGETTI |
SOGGETTI PNF |
SOGGETTI PF |
NUMERO ISTANZE PAGATE |
BONUS EROGATI |
ABRUZZO |
33.605 |
32.972 |
13.407 |
19.565 |
26.572 |
71.705.932 |
BASILICATA |
9.734 |
9.515 |
3.335 |
6.180 |
7.540 |
20.584.474 |
CALABRIA |
32.874 |
32.151 |
10.292 |
21.859 |
25.279 |
61.575.935 |
CAMPANIA |
110.577 |
108.101 |
48.113 |
59.988 |
85.723 |
264.792.422 |
EMILIA-ROMAGNA |
94.457 |
93.005 |
43.680 |
49.325 |
64.403 |
219.682.043 |
FRIULI-VENEZIA GIULIA |
20.145 |
19.846 |
8.534 |
11.312 |
14.635 |
50.776.600 |
LAZIO |
105.010 |
103.049 |
52.480 |
50.569 |
81.362 |
266.092.534 |
LIGURIA |
34.105 |
33.657 |
13.815 |
19.842 |
24.740 |
70.597.597 |
LOMBARDIA |
207.200 |
204.397 |
97.916 |
106.481 |
148.976 |
564.020.659 |
MARCHE |
44.416 |
43.738 |
19.528 |
24.210 |
34.639 |
109.420.923 |
MOLISE |
6.323 |
6.174 |
2.029 |
4.145 |
4.877 |
12.277.549 |
PIEMONTE |
83.496 |
82.286 |
32.449 |
49.837 |
58.932 |
185.802.250 |
PUGLIA |
78.768 |
77.275 |
25.891 |
51.384 |
59.469 |
157.236.463 |
SARDEGNA |
33.972 |
33.194 |
12.984 |
20.210 |
27.070 |
72.109.202 |
SICILIA |
79.356 |
77.891 |
27.870 |
50.021 |
59.754 |
157.016.873 |
TOSCANA |
89.704 |
88.381 |
42.182 |
46.199 |
64.974 |
235.474.395 |
TRENTINO-ALTO ADIGE |
16.467 |
16.207 |
7.595 |
8.612 |
11.560 |
45.055.417 |
UMBRIA |
18.216 |
17.939 |
8.170 |
9.769 |
13.726 |
42.016.519 |
VALLE D'AOSTA |
3.218 |
3.168 |
1.294 |
1.874 |
2.292 |
6.527.096 |
VENETO |
106.442 |
105.095 |
48.308 |
56.787 |
73.781 |
272.960.838 |
Totali |
1.208.085 |
1.188.041 |
519.872 |
668.169 |
890.304 |
2.885.725.721 |
Cos’è il contributo a fondo perduto – Il Dl Rilancio ha previsto l’erogazione di un contributo a fondo perduto, cioè senza alcun obbligo di restituzione, a favore delle imprese e delle partite Iva colpite dalle conseguenze economiche del lockdown. In particolare, tale ristoro spetta ai titolari di partita Iva, esercenti attività d’impresa e di lavoro autonomo, comprese le imprese esercenti attività agricola o commerciale, anche se svolte in forma di impresa cooperativa, con fatturato nell’ultimo periodo d’imposta inferiore a 5 milioni di euro e a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 sia inferiore ai 2/3 dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019. L’ammontare del contributo è pari al 20% del calo del fatturato di aprile se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 sono inferiori o pari a 400.000 euro; al 15%, se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 superano i 400.000 euro ma non l’importo di 1.000.000 di euro; al 10%, se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 superano 1.000.000 di euro ma non l’importo di 5.000.000 euro. Il contributo è comunque riconosciuto per un importo non inferiore a 1.000 euro per le persone fisiche e a 2.000 euro per i soggetti diversi dalle persone fisiche.
C’è tempo fino al 24 agosto – I contribuenti interessati sono ancora in tempo per richiedere il contributo. La domanda, infatti, può essere presentata fino al 24 agosto. Per predisporre e trasmettere l’istanza, si può usare un software e il canale telematico Entratel/Fisconline o una specifica procedura web nell’area riservata del portale Fatture e Corrispettivi. Il contribuente può anche avvalersi degli intermediari che ha già delegato al suo Cassetto fiscale o al servizio di Consultazione delle fatture elettroniche.
Una guida con tutti i passi da seguire – All’interno dell’area dedicata del sito internet dell’Agenzia, oltre al modello di richiesta per accedere al contributo e alle relative istruzioni, è disponibile anche una guida scaricabile, che spiega passo passo le indicazioni utili per richiedere il contributo, illustrando le condizioni per usufruirne, l’entità, il contenuto dell’istanza, le modalità di predisposizione e di trasmissione.