Sono 20 milioni i 730 precompilati, 10 milioni i modelli Redditi.
Il 730 potrà essere modificato e inviato dal 2 maggio al 23 luglio, mentre il modello Redditi potrà essere modificato dal 2 maggio e trasmesso dal 10 maggio al 31 ottobre.
Da quest’anno, inoltre, a disposizione dei contribuenti, che intendono modificare il proprio 730 precompilato, c’è una nuova funzionalità di compilazione assistita del quadro E (quello relativo agli oneri detraibili e deducibili). In questo modo sarà più semplice e immediato modificare, integrare o cancellare i dati, nonché inserire nuovi documenti di spesa.
Altra novità è rappresentata dalla possibilità di sapere come lo Stato ha utilizzato le imposte relative al 2016: accedendo alla propria precompilata, infatti, i cittadini possono consultare il dettaglio relativo alla ripartizione dei tributi tra le diverse voci di spesa pubblica (sanità, previdenza, istruzione, sicurezza, ordine pubblico, trasporti, cultura, protezione del territorio, eccetera – vedi “Dove finiscono le tue imposte: la precompilata può dirtelo”).
L’Agenzia ricorda anche quali sono le vie di accesso alla precompilata:
- sistema pubblico per l’identità digitale (Spid)
- credenziali dei servizi telematici dell’Agenzia
- pin rilasciato dall’Inps
- credenziali di tipo dispositivo rilasciate dal Sistema informativo di gestione e amministrazione del personale della pubblica (NoiPA)
- carta nazionale dei servizi
In ogni caso, i cittadini possono rivolgersi a un Caf o delegare un professionista.
- sito internet dedicato (https://infoprecompilata.agenziaentrate.gov.it), dove è possibile trovare tutte le informazioni utili (passi da seguire fino all’invio, novità di quest’anno, date e scadenze da ricordare, faq)
- numeri telefonici (848.800.444 da rete fissa, 06 966.689.07 da cellulare e +39 06.966.689.33 per chi chiama dall’estero), operativi dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 17, e il sabato dalle 9 alle 13.