Emissione della tessera sanitaria
in tempi sempre più contenuti
Particolare attenzione dell'Agenzia nei confronti dei neonati, per i quali la Ts serve anche ai fini dell'assistenza pediatrica: aumentate del 9% le card nel primo semestre 2018
L'iter è descritto in un comunicato stampa, con il quale si precisa pure che l'amministrazione finanziaria si è particolarmente concentrata sulla velocizzazione dei tempi per il rilascio del tesserino ai neonati. Questo, infatti, è necessario anche per l'assistenza sanitaria e pediatrica del Sistema sanitario nazionale.
I dati dicono che, dal 2015 a giugno 2018, l'Agenzia ha emesso 1,5 milioni di tessere per neonati: 450mila nel 2015, 438.910 nel 2016, 425.744 nel 2017 e circa 232mila nel primo semestre 2018, evidenziando un aumento tendenziale del 9 per cento.
Ricordiamo che ai neonati, dopo l'attribuzione del codice fiscale da parte del Comune o di un ufficio dell'Agenzia delle entrate, viene inviata automaticamente una tessera sanitaria valida per un anno. Alla sua scadenza, acquisiti i dati di assistenza sanitaria dalla Asl competente, arriverà una nuova tessera con scadenza standard ovvero a sei anni.
Chi non ha ancora ricevuto il tesserino può rivolgersi alla propria Azienda sanitaria locale di appartenenza, mentre per richiedere il codice fiscale basta recarsi in qualunque ufficio delle Entrate. Tutte le informazioni sull'argomento, comunque, sono a disposizione dei cittadini nell'apposita sezione del sito web dell'Agenzia delle entrate.