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Attualità

EquiPro, la delega cartacea
si estende alle partite Iva

La modalità, finora riservata alle persone fisiche, si affianca così alla procedura online, venendo incontro alle esigenze manifestate dal mondo professionale e di categoria

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Anche i contribuenti Iva possono delegare l’intermediario di fiducia a operare su EquiPro, l’area riservata del sito dell’Agenzia delle entrate-Riscossione, tramite delega cartacea.
Grazie al nuovo protocollo d’intesa firmato da Agenzia delle entrate e Agenzia delle entrate-Riscossione, infatti, i soggetti diversi dalle persone fisiche possono delegare il proprio consulente fiscale a operare per loro conto, anche per aderire alla definizione agevolata delle cartelle entro il prossimo 30 aprile, compilando il modello DP1.
La modalità di delega cartacea, finora riservata alle persone fisiche, si affianca così alla procedura online, venendo incontro alle esigenze manifestate dal mondo professionale e di categoria durante i tanti incontri di formazione effettuati sul territorio dall’Agente della riscossione.

L’intermediario, ricevuto il modello DP1 compilato, trasmette gli estremi della delega ricevuta tramite Entratel all’Agenzia delle entrate, utilizzando come di consueto i software di compilazione e controllo. Fino al 30 settembre 2019, l’invio delle deleghe cartacee delle persone fisiche potrà essere effettuato anche con il pacchetto software finora in uso. Le istruzioni per la compilazione e l’invio sono pubblicate sul sito delle Entrate.

L’intermediario deve conservare il modello DP1 compilato, insieme alla copia del documento d’identità del delegante (nel caso di soggetti diversi dalle persone fisiche, copia del documento d’identità del rappresentante legale), in un apposito registro cronologico, che può essere oggetto di controlli da parte dell’Agenzia delle entrate-Riscossione o dell’Agenzia delle entrate.
 
Effettuate le opportune verifiche, l’Agenzia delle entrate invia all’Agenzia delle entrate-Riscossione i dati strettamente necessari ad attestare l’effettivo conferimento delle deleghe all’intermediario.
 
Il consulente fiscale, per poter operare per conto dei clienti che gli hanno conferito la delega, deve preliminarmente prendere visione e accettare le nuove “Condizioni generali di adesione ai servizi web”, che sono state modificate per recepire la nuova implementazione.
Ricevute le deleghe e accettate le nuove condizioni di servizio, l’intermediario, per conto del suo assistito, può non solo visualizzare la situazione debitoria (cartelle di pagamento, avvisi di accertamento esecutivo e avvisi di addebito emessi dal 2000) e i piani di rateizzazione, ma effettuare una serie di operazioni.
 
Innanzitutto, può presentare, entro il prossimo 30 aprile, la domanda di adesione alla definizione agevolata delle cartelle. L’intermediario può, inoltre, gestire tutte le domande di “rottamazione” presentate nel corso degli anni (ai sensi dei Dl 193/2016 e 147/2017), chiedere e ottenere una rateizzazione fino a 60mila euro, trasmettere le istanze di sospensione legale della riscossione. Utilizzando il servizio “Contattaci” è, infine, possibile richiedere informazioni specifiche su situazione debitoria, cartelle, rateizzazioni e procedure di riscossione.

Va infine segnalato che l’Agenzia delle entrate-Riscossione invia una lettera al contribuente interessato per informarlo di aver ricevuto la richiesta di delega da parte dell’intermediario, invitandolo a contattare il numero 060101 qualora non avesse conferito alcuna delega.

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