Fisco, nel 2007 + 34% da ruoli
Questa la percentuale di incremento ottenuta nel 2007 da Equitalia rispetto ai risultati del 2006
Evasori vip nel mirino del fisco
Corrisponde a 859 milioni di euro la cifra che Equitalia è riuscita a incassare da 606 evasori vip ovvero quelli con un debito fiscale superiore ai 500mila euro. A dichiararlo è stato l'amministratore delegato della società incaricata della riscossione fiscale, precisando che si tratta del 18% dell'intero incasso del totale dei ruoli erariali. Befera ha anche confermato che la caccia agli evasori fiscali prosegue a ritmo sostenuto anche nel 2008 considerato che "in soli due mesi (il riferimento è gennaio e febbraio) abbiamo recuperato da 108 debitori iscritti al ruolo 136 milioni di euro".
Calano le iscrizioni ipotecarie
E se vero che la lotta del fisco contro gli evasori si fa sempre più minuziosa è anche vero che si riduce il ricorso all'utilizzo di "strumenti invasivi". A indicarlo lo stesso Befera per il quale l'orientamento è confermato dai dati considerato che "le iscrizioni ipotecarie sono diminuite di circa il 10 per cento dal 2006 al 2007". La società della riscossione ha infatti provveduto nel 2007 a formalizzare 246.323 iscrizioni ipotecarie rispetto alle 270.479 del 2006 mentre i pignoramenti immobiliari sono passati invece dai 9.553 del 2006 agli 8.710 dello scorso anno.
Migliorare i rapporti tra fisco e cittadini
L'amministratore delegato di Equitalia ha anche evidenziato come sia indispensabile "migliorare il rapporto tra fisco e cittadini" .In questo contesto, ha ricordato, diventa fondamentale "far capire che pagare le imposte è un dovere, che ricevere una cartella per tributi non pagati è il primo passo di un iter che porta alle procedure cautelari ed esecutive per garantire equità nei confronti di quei cittadini che le tasse e tributi li pagano spontaneamente".
Risultati di rilievo nella lotta all'evasione
La lotta contro l'evasione fiscale, secondo Befera, "porta frutti e la riscossione risulta per questo in crescita". Permane comunque il divario tra quanto accertato, in termini di imposte evase e quanto invece riscosso. Nel 2007 la percentuale è stata del 10%. Per il responsabile di Equitalia il dato degli ultimi anni appare comunque in crescita. In particolare si è passati "da 2,5 miliardi di euro di riscossione relativa alle entrate erariali e previdenziali pari al 7% nel 2005, ai 3,5 miliardi nel 2006 pari al 7,2%, fino a 5,4 miliardi nel 2007 pari al 10%".