Un comunicato dell’Agenzia delle entrate rende note le tabelle dell’Aci che fissano i costi chilometrici di esercizio, per il 2020, di autovetture e motocicli. Serviranno per determinare l’imponibile da includere nel reddito di lavoro dipendente, quando il veicolo aziendale è utilizzato anche per l’uso personale da dipendenti e Co.co.co.
Le tabelle – suddivise in due parti: la prima fino al 30 giugno e la seconda a partire dal 1° luglio – si riferiscono alle seguenti categorie di autoveicoli e motocicli:
- autoveicoli a benzina in produzione
- autoveicoli a gasolio in produzione
- autoveicoli a benzina-gpl, benzina-metano, metano esclusivo in produzione
- autoveicoli elettrici e ibridi in produzione
- autoveicoli a benzina fuori produzione
- autoveicoli a gasolio fuori produzione
- autoveicoli a benzina-gpl, benzina-metano, metano esclusivo fuori produzione
- autoveicoli elettrici e ibridi fuori produzione
- motoveicoli.
Le nuove tariffe devono essere utilizzate sia per il calcolo dei rimborsi spettanti ai dipendenti e professionisti che utilizzano il proprio mezzo per conto di attività del datore di lavoro sia per il calcolo della remunerazione aggiuntiva alla retribuzione principale del dipendente, al quale l’azienda eroga beni e servizi a condizioni più vantaggiose rispetto a quelle esistenti sul mercato.
Per ciascun mezzo di trasporto, è possibile rintracciare nell’ultima colonna dei prospetti, il valore del fringe benefit annuale da riportare nella dichiarazione.