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Attualità

Incorporazione Entrate-Territorio:
ok al nuovo assetto organizzativo

A partire da domani, 1° dicembre 2012, le due amministrazioni fiscali si fonderanno per divenire un’unica agenzia. Il via libera dall’odierno Comitato di gestione

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Parte la “nuova” Agenzia delle Entrate. Il Comitato di gestione ha approvato le misure organizzative necessarie a gestire l’incorporazione dell’Agenzia del Territorio, prevista per domani 1° dicembre (Dl n. 95/2012).

Sono state istituite due posizioni di vicedirettore. A ricoprirle, Gabriella Alemanno, già direttore dell’Agenzia del Territorio, e Marco Di Capua, direttore centrale Amministrazione, Pianificazione e Controllo dell’Agenzia delle Entrate, che è stato confermato anche come direttore vicario.

Il Comitato ha inoltre approvato un primo intervento di razionalizzazione delle strutture di governo: le quattro direzioni centrali del Territorio preposte alle attività no core (amministrazione e pianificazione, sistemi informativi, personale, audit) sono soppresse e confluiscono nelle tre direzioni centrali dell’Agenzia delle Entrate cui fanno capo tali attività.
In particolare:
  • alla guida della direzione centrale Amministrazione, Pianificazione e Controllo è stato nominato Stefano Antonio Sernia, attualmente direttore aggiunto di quella struttura. Sarà affiancato dal direttore aggiunto Giuseppe Telesca, fino a oggi direttore centrale Pianificazione, Controllo e Amministrazione del Territorio (struttura soppressa)
  • Massimo Pietrangeli, attuale direttore centrale Risorse umane e Organizzazione del Territorio (struttura soppressa), è stato nominato direttore aggiunto della direzione centrale del Personale (posizione di nuova istituzione, fino al perfezionamento del processo di integrazione)
  • Roberto Egidi, attuale direttore centrale Audit del Territorio (struttura soppressa), diventa direttore aggiunto della direzione centrale Audit e Scurezza (posizione di nuova istituzione, fino al perfezionamento del processo di integrazione).
 
Le altre strutture del Territorio, competenti per le attività di missione, transitano nell’Agenzia delle Entrate, mantenendo la loro attuale configurazione e le corrispondenti funzioni.
 
L’assetto organizzativo definitivo sarà perfezionato successivamente, secondo la tempistica definita dal ministro dell’Economia e delle Finanze nella relazione al Parlamento sugli accorpamenti delle agenzie fiscali.
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