Irpeg più leggera con la Finanziaria 2003

La Finanziaria 2003 riduce l'aliquota applicata all'Irpeg dal 36 al 34 per cento, in conformità a quanto programmato nel disegno di legge sulla riforma del sistema fiscale statale, che punta a raggiungere un'unica aliquota del 33 per cento. L'articolo 4 della legge n. 289/2002 non si limita a disporre la riduzione dell'aliquota Irpeg, ma contiene norme di raccordo sulla disciplina del credito d'imposta per gli utili distribuiti da società ed enti.

A partire dal periodo di imposta in corso al 1° gennaio 2003, infatti, la misura del credito di imposta ordinario viene ridotta al 51,51 per cento e, conseguentemente, vengono modificate le disposizioni in materia di formazione dell'ammontare delle imposte del "basket B".
Le società memorizzano nei cosiddetti basket, sia le imposte effettivamente pagate sia quelle virtuali, generate da disposizioni agevolative.
Pertanto le società, a partire dal 2003, inseriranno nel basket A le imposte effettivamente pagate pari al 34 per cento del reddito imponibile e nel basket B il credito commisurato al risparmio di imposta.

Per quanto riguarda il basket B, la principale agevolazione riguarda le operazioni straordinarie previste dal decreto legislativo n. 358 del 1997. Per le cessioni di azienda, le cessioni di partecipazione e i conferimenti plusvalenti assoggettati a imposta sostitutiva del 19 per cento, si dovrà considerare come provento non assoggettato a tassazione la quota del 44,12 per cento delle plusvalenze derivanti dalle stesse operazioni.
In quest'ultimo caso, la società che ha, per esempio, realizzato una plusvalenza di 100 procederà alla determinazione dei basket nel seguente modo:
- nel basket A inserirà 19 liquidate a titolo di imposta sostitutiva
- nel basket B inserirà 22,73 pari al 51,51 per cento del 44,12 per cento di 100.

Anche la misura del credito di imposta sui dividendi che spetta al socio percettore viene allineata al 51,51 per cento.
La variazione del credito di imposta avrà effetto sulle distribuzioni deliberate dopo il 1° gennaio 2004.
Infatti, nel corso del 2003 vengono tassati al 34 per cento gli utili in capo alle società, e, solo nell'anno successivo, questi verranno distribuiti al socio con la nuova misura del credito di imposta.