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Attualità

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Da oggi e fino all’8 maggio l’Agenzia delle Entrate presente per il secondo anno consecutivo alla Fiera internazionale del Libro di Torino

Un nuovo appuntamento con gli appassionati della lettura ma anche un modo efficace per divulgare le pubblicazioni dell’Agenzia che, unitamente ai servizi telematici, semplificano l’adempimento degli obblighi tributari. Una strategia che fa del linguaggio, e di quello divulgativo in particolare, il vero protagonista della comunicazione istituzionale. "Parlare oscuramente lo sa fare ognuno, ma chiaro pochissimi". Questa frase, pronunciata più di cinquecento anni fa da Galileo Galilei, autore oltre a numerose invenzioni del "Dialogo sui massimi sistemi del mondo", documento con cui mette a confronto le teorie copernicana e tolemaica, ritorna di preponderante attualità per la Pubblica Amministrazione. Per le istituzioni fare oggi comunicazione significa contribuire alla crescita della società civile ampliando il ruolo che il cittadino deve avere nella definizione delle politiche pubbliche. Un aspetto quanto mai delicato poiché la Pubblica Amministrazione, interagendo con l’utenza in molteplici ambiti, deve essere in grado di puntare su due elementi chiave: la chiarezza e la semplificazione.

Dai romanzi alle pubblicazioni di settore

In questo contesto acquisire concrete informazioni per comprendere esattamente come muoversi nel complesso panorama della normativa fiscale diventa essenziale per accrescere la consapevolezza del ruolo attivo che il contribuente ha nel rapporto con l’Amministrazione fiscale. Per questo motivo l’Agenzia delle Entrate ha deciso per il secondo anno consecutivo di partecipare alla Fiera Internazionale del Libro di Torino. Un nuovo appuntamento, da domani a lunedì 8 maggio, con gli appassionati della lettura ma anche un modo semplice ed efficace per divulgare, attraverso un proprio stand dedicato (padiglione 2 – J173), le pubblicazioni dell’Agenzia. L’iniziativa rientra nel contesto delle attività di comunicazione istituzionale della direzione centrale Servizi al contribuente e Relazioni esterne dell’Agenzia e della direzione regionale delle Entrate del Piemonte.

Comunicazione istituzionale e assistenza al contribuente
Presentazione e invio telematico delle dichiarazioni, versamenti delle imposte, guide operative per l'utilizzo di sistemi telematici, assistenza e informazione "ad personam", pubblicazioni monotematiche di approfondimento. Oltre ai prodotti editoriali, presso lo stand i visitatori potranno usufruire di tutti i servizi di assistenza fiscale che l’Amministrazione finanziaria mette quotidianamente a disposizione del contribuente attraverso il proprio sito Internet www.agenziaentrate.gov.it. Una nuova occasione per chiedere informazioni e chiarimenti sulle novità della Finanziaria 2006, sulla normativa e le varie forme di agevolazione fiscale. Ma non soltanto. Il personale dell’Agenzia sarà infatti a disposizione del contribuente per la compilazione e la trasmissione delle dichiarazioni dei redditi, il rilascio di codici fiscali, partite Iva e codice Pin per accedere ai servizi telematici dell’Agenzia che costituiscono il "fiore all’occhiello" del Fisco italiano.

Il ruolo delle nuove tecnologie
Presentazione e invio telematico delle dichiarazioni, versamenti delle imposte, web mail, cassetto fiscale, webzine sono tra i principali strumenti di dialogo con il contribuente che, facendo leva su soluzioni tecnologiche innovative, rappresentano una opportunità per semplificare l’adempimento degli obblighi tributari. E i dati lo confermano. Nel 2005, nonostante l’incremento globale del volume degli investimenti volti a potenziare la diffusione dell’e-government in ambito nazionale ed internazionale, il Paese che sale sul podio planetario del "Fisco a portata di mouse", confermandosi leader indiscusso nel passaggio dall’era della carta a quella del byte, è proprio l’Italia. Non a caso tra i temi al centro del prossimo appuntamento con il Forum Pa 2006 vi sono l’innovazione tecnologica, la riorganizzazione dei processi e la costruzione del valore della Pubblica Amministrazione considerati fattori essenziali per rispondere adeguatamente ai bisogni e alle aspettative dei cittadini e garantire l’allineamento agli standard europei e internazionali.

Dal linguaggio burocratico alla semplificazione
Provvedimenti, circolari, avvisi, lettere, sono infatti gli strumenti con cui si misura nella pratica quotidiana il grado di comunicazione della Pubblica Amministrazione. Ma il linguaggio burocratico, con i suoi tecnicismi lessicali, spesso può rappresentare un ostacolo per il destinatario che difficilmente riesce a comprenderne il reale significato. In questi ultimi anni l’Amministrazione fiscale ha dedicato particolare attenzione alla "relazione" con il contribuente condensata nella formula "porre il cittadino al centro delle scelte". Una strategia che fa del linguaggio, e di quello semplificato in particolare, il vero protagonista della comunicazione istituzionale. E per concluderla con Galileo Galilei "dietro ogni problema c’è una opportunità".
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