Il programma mira a consolidare la lotta alle frodi fiscali, ridurre gli oneri amministrativi per le Amministrazioni tributarie e i contribuenti, assicurare uno scambio efficace di informazioni tra i protagonisti istituzionali e gli operatori, grazie all’ausilio dei sistemi informatici transeuropei. La Commissione Ue ha accolto con favore l’approvazione del programma Fiscalis 2013 da parte del Consiglio europeo, dando nuovo impulso alla lotta contro le frodi fiscali, soprattutto quelle carosello sull’Iva, e la riduzione della spesa amministrativa che pesa su Amministrazioni e contribuenti. Fiscalis 2013 estende il programma Fiscalis 2007 rafforzato con ulteriori mezzi finanziari a supporto di nuove iniziative di politica fiscale. La Commissione europea ha recentemente accolto con favore l’approvazione del programma d’azione comunitario pluriennale Fiscalis per il periodo compreso tra il 1° gennaio 2008 e il 31 dicembre 2013 che si propone di fornire alle Amministrazioni fiscali degli Stati membri uno strumento di intervento a supporto dello svolgimento delle funzioni istituzionali.
Le linee guida del piano
Il nuovo programma Fiscalis 2013 continuerà il lavoro intrapreso dal precedente, Fiscalis 2007, stimolando la cooperazione tra le varie Amministrazioni fiscali fino ad assisterle nello sviluppo di un equilibrio adeguato tra i controlli efficaci e le spese che pesano sui contribuenti. Laszlò Kovacs, membro della Commissione, responsabile degli affari fiscali e doganali ha dichiarato che "L’adozione di questo programma contribuirà attivamente al rafforzamento della cooperazione tra le amministrazioni fiscali, alla loro modernizzazione per una lotta efficace contro la frode fiscale".
Gli obiettivi strategici
Il programma ha come obiettivo generale quello di un miglioramento dei sistemi d’imposizione fiscale nel mercato interno attraverso una maggiore cooperazione tra i Paesi partecipanti, le Amministrazioni e le loro istituzioni. Tra le priorità vi sono la lotta alle frodi fiscali, soprattutto le frodi carosello sull’Iva e la riduzione della spesa amministrativa che pesa sulle Amministrazioni e sui contribuenti. I principali obiettivi sono: assicurare uno scambio efficace di informazioni tra le Amministrazioni fiscali nazionali e tra gli operatori, grazie a sistemi informatici transeuropei nel dominio fiscale; permettere ai funzionari di raggiungere uno standard comune di interpretazione e di implementazione della legge comunitaria negli Stati membri; assicurare un continuo miglioramento delle procedure amministrative in funzione delle esigenze delle amministrazioni e dei contribuenti attraverso lo sviluppo e la diffusione delle buone pratiche amministrative; potenziare il sistema elettronico di scambio dati sull’Iva (Vies); accrescere l’efficienza delle amministrazioni fiscali grazie all’automatizzazione degli strumenti di controllo; sostenere la messa in opera del sistema informatizzato di controllo dei movimenti di prodotti sottoposti ad accise in ambito comunitario (Emcs), prevista per la metà del 2009; sostenere lo sviluppo di strumenti di formazione accessibili a tutte le amministrazioni fiscali.
I programmi operativi: dai seminari agli aggiornamenti
Per realizzare questi obiettivi, la Commissione stabilisce un piano di lavoro. Questo programma si sviluppa grazie ai sistemi di comunicazione e di scambio di informazioni garantito dalla Commissione a tutti i paesi partecipanti. I programmi operativi funzionano a due livelli: le azioni comuni e le azioni relative all’information technology. Le azioni comuni prevedono seminari, gruppi di progetto, visite di lavoro, controlli multilaterali, attività di formazione e altre attività necessarie per la realizzazione degli obiettivi. Le azioni It sono quelle relative al funzionamento e all'evoluzione dei sistemi transeuropei esistenti e allo sviluppo di nuovi sistemi. Fiscalis 2013 prevede attività di aggiornamento e visite di funzionari delle diverse nazioni, finalizzate ad apprendere nuove strategie utilizzate in altri Stati membri, oltre allo sviluppo di programmi di formazione per tutte le amministrazioni fiscali. Per tutte le attività da svolgere negli anni che vanno dal 2008 al 2013 è stato stabilito un budget totale di 157 milioni di euro.
Fiscalis al centro della competitività europea
Fiscalis ha acquisito un ruolo importante nella lotta contro la frode fiscale, in particolare la "frode sull’Iva" perchè pronto a rispondere alle attuali e future sfide legate al sistema fiscale. Il rinnovato impegno per gli anni 2008-2013 mira ad aumentare l’efficienza delle Amministrazioni fiscali seguendo le linee guida della strategia di Lisbona per un rilancio della competitività europea.
Articolo pubblicato su FiscoOggi (https://fiscooggi.it/)