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Attualità

Una nuova applicazione in rete
per l'imposta sulle assicurazioni

Le compagnie interessate che hanno incassati premi e accessori nello scorso anno o che sono tenute alla comunicazione mensile dovranno utilizzarlo dalla prossima scadenza

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È on line, sul sito internet dell'Agenzia delle Entrate, "Denuncia Imposta Assicurazioni 2013", il software che consente di predisporre il file di trasmissione del modello di dichiarazione dell'imposta sulle assicurazioni. Il file, prima dell'invio, deve essere preventivamente sottoposto a controllo tramite l'apposita procedura, che consente di evidenziare, mediante appositi messaggi di errore, le anomalie o incongruenze riscontrate tra i dati contenuti nella denuncia e le indicazioni fornite dalle specifiche tecniche.

Il software "Denuncia Imposta Assicurazioni 2013" è fruibile direttamente dal web, avendo la certezza di utilizzare sempre la versione più aggiornata ed evitando complesse procedure di installazione o aggiornamento.
Va utilizzato per la denuncia annuale dei premi e accessori incassati dalle compagnie assicurative nel 2012 e per quella mensile riferita ad aprile 2013. Per entrambe, la scadenza è il prossimo 31 maggio.

Il provvedimento direttoriale dello scorso 30 aprile, ha approvato un nuovo modello di dichiarazione, al passo con l'attuale mappa della ripartizione dei compiti agli uffici (vedi "Imposta sulle assicurazioni: "ridisegnato" il modello di denuncia").
Il vecchio stampato può essere ancora impiegato soltanto per le dichiarazioni annuali precedenti al 2012 e per le mensili anteriori ad aprile 2013. Potranno usarlo, inoltre, i contraenti italiani che hanno stipulato un'assicurazione con una compagnia estera non stabilita nell'Unione europea, ma sempre per periodi precedenti all'anno in corso.

Costituisce parte integrante della denuncia la comunicazione degli importi versati annualmente alle Province, distinti per contratto ed ente di destinazione, relativi ai contratti di assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, esclusi i ciclomotori.
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