
Finanziamento delle politiche sociali
Nel seminario sul finanziamento delle politiche sociali è stato affrontata la questione da un punto di vista intersettoriale, attraverso lo scambio di esperienze che hanno permesso di legittimare le politiche di finanziamento nell’ambito della salute e dell’educazione, sia in Europa che in America Latina. Il finanziamento delle politiche sociali, che necessita di risorse fiscali sufficienti, è alla base dello sviluppo della coesione sociale e ciò si realizza attraverso un’adeguata distribuzione del reddito e una ripartizione giusta dei risultati della crescita di un Paese. Tra gli ostacoli maggiori al finanziamento delle politiche sociali sono stati identificati: la mancanza di indicatori efficienti di prestazioni e di qualità, la rigidità dei bilanci e la mancanza di strategie per il finanziamento.
Economia informale e sicurezza sociale
Nel seminario sull’economia informale si è discusso di quanto, in America Latina, l’insieme di transazioni di beni e servizi che sfugge alla contabilità nazionale, l’economia informale per l’appunto, sia un fenomeno quantitativamente importante ed eterogeneo. D’altra parte, se per qualcuno il sommerso rappresenta un modo di evadere imposte, per molti costituisce una strategia di sopravvivenza. Tutto ciò però comporta problemi di coesione sociale in quanto riduce la capacità fiscale dello Stato per finanziare politiche pubbliche ma soprattutto genera difficoltà ad assicurare la protezione sociale dei lavoratori in nero (in genere gruppi sociali tradizionalmente emarginati come gli indigeni e gli immigrati). Le risposte al fenomeno devono essere affrontate, integralmente, sia dal punto di vista fiscale, attraverso l’azione delle Amministrazioni tributarie volta a semplificare gli obblighi tributari e combattere l’informalità, sia attraverso le politiche di sviluppo locale, la promozione dell’impiego e l’estensione della sicurezza sociale specialmente in ambito sanitario.
Le conclusioni
L’incontro ha permesso di tracciare una serie di conclusioni che il programma EUROsociAL dovrà portare avanti negli anni a seguire. Ad esempio è stata evidenziata l’importanza di creare e rafforzare una cultura fiscale che permetta di sensibilizzare, attraverso un’azione continua e costante, le varie parti in gioco sull’effettivo bisogno di una maggiore coesione sociale, che va quindi sostenuta e finanziata e la necessità dei governi latinoamericani di focalizzare la propria attenzione sul lavoro in nero nelle piccole e medie imprese, ma anche tra i lavoratori autonomi, i domestici e i braccianti agricoli.