Disponibile, sul portale della Giustizia tributaria, il terzo volume del progetto editoriale “Tax justice Df”, la rassegna giurisprudenziale ragionata delle Ct, a cura della direzione giustizia tributaria del dipartimento delle Finanze. Il tema affrontato nella pubblicazione è “L’imposta di registro e la riqualificazione dell’atto: la vexata quaestio sulla portata evolutiva dell’art. 20 T.U.R.”.
Il testo, dopo una breve introduzione, suddivide l’argomento in sue sezioni.
La prima si sofferma sull’evoluzione normativa e interpretativa dell’articolo 20 del Tur, focalizzando l’attenzione sulla natura dell’imposta di registro, sui recenti interventi della Corte costituzionale, e sul coordinamento della disposizione in esame con la disciplina dell’abuso del diritto.
La seconda sezione è dedicata all’analisi della giurisprudenza che si espressa sull’argomento. L’esame delle pronunce delle commissioni tributarie e della Corte di cassazione, relative all’attività di riqualificazione dell’atto registrato da parte dell’Agenzia delle entrate, è condotto per fattispecie. Sotto i riflettori, i casi di cessione totalitaria di quote sociali, di sequenza di atti formalmente autonomi ma collegati all’atto di cessione di quote sottoposto a registrazione e della “cessione spezzatino”. Per ogni ipotesi sono approfonditi i diversi orientamenti della giurisprudenza di merito e le principali posizioni assunte dalla Corte di legittimità.
Le conclusioni dell’elaborato indirizzano verso l’opportunità di un aggiornamento della disciplina dell’imposta di registro, che tenga conto della complessità delle tecniche contrattuali e dell’evoluzione tecnologica con cui deve confrontarsi l’attuale contesto storico.