Il percorso comincia dalla homepage del portale, in particolare, dal box "servizi fiscali online": si clicca su "Tutti i servizi fiscali", poi su "verifica del codice fiscale". A questo punto, si può scegliere, di:
- controllare soltanto l'esattezza del codice, inserendolo e scrivendo nel campo "codice sicurezza" i caratteri proposti automaticamente dal sistema (l'operazione, eseguita e confermata, genera un immediato messaggio di risposta che può essere "Codice fiscale valido" o "Codice fiscale non valido")
- verificare la corrispondenza tra codice fiscale e dati anagrafici (in tale ipotesi, oltre al cf, è necessario inserire cognome, nome, data, provincia e comune di nascita).
Il servizio è particolarmente utile quando si incappa in casi di omocodia, ossia di codici fiscali identici, e per la verifica del codice fiscale di cittadini nati in Comuni italiani, che sono stati successivamente ceduti ad altri Stati in base al Trattato di pace (allegato A alla direttiva del presidente del Consiglio dei ministri del 5 luglio 2012).