Accertamento “analitico-induttivo”:
metodo misto per rettificare redditi
Sono tre infatti i sistemi di calcolo a disposizione dell’Ufficio per rideterminare l’imponibile rispetto alla dichiarazione del contribuente. La motivazione è obbligatoria
II) A fronte della dichiarazione del contribuente, l’Ufficio può rettificare in aumento l’imponibile esposto nella dichiarazione con tre metodi, quello analitico-contabile, quello extracontabile o induttivo e quello misto, analitico-induttivo. Con tale metodologia, la determinazione (o meglio, la rettifica) del reddito viene effettuata sempre nell’ambito delle risultanze della contabilità, ma con una ricostruzione induttiva di singoli elementi, attivi o passivi, di cui risulti provata aliunde l’inesattezza o la mancanza.
Sentenza n. 13774 del 31 maggio 2013 (udienza 8 maggio 2013)
Cassazione civile, sezione V – Pres. Cappabianca Aurelio – Est. Iofrida Giulia
Accertamento – Accertamento cd. induttivo – Accertamento analitico-induttivo – Differenze