Deposito presso la casa comunale? No, se l'irreperibilità è momentanea
La notifica con tale modalità è efficace solo in mancanza di abitazione, ufficio o azienda del contribuente nel territorio. Negli altri casi è inesistente
Conseguentemente, deve ritenersi inesistente la notificazione eseguita mediante deposito presso la casa comunale in dipendenza di una semplice momentanea irreperibilità del destinatario in quanto tale modalità è prevista ex art. 60, lett. e), D.P.R. n. 600/1973, nell'esplicita ipotesi di mancanza di abitazione, ufficio o azienda del contribuente nel territorio del Comune.
Sentenza n. 2817 del 5 febbraio 2009 (udienza del 13 gennaio 2009)
Corte di cassazione, Sez. tributaria - Pres. Lupi, Rel. Virgilio
Processo tributario - Notificazione - Inesistenza - Nullità - Condizioni - Art. 156 c.p.c. - Onere della prova - 2697 c.c. - Art. 60, D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600 - Momentanea irreperibilità - Deposito presso la casa comunale - Inesistenza