SINTESI: Ai fini dell’accertamento del maggior reddito d’impresa, lo scostamento tra l’importo dei mutui ed i minori prezzi indicati dal venditore è sufficiente a fondare la rettifica dei corrispettivi dichiarati, non comportando ciò alcuna violazione delle norme in materia di onere probatorio (cfr., in tal senso, Cass. n. 26485/2016) e non potendosi escludere in materia di presunzioni semplici che l’accertamento trovi fondamento anche su un unico elemento presuntivo.
Ordinanza n. 7587 del 30 marzo 2020
Cassazione civile – sezione V – Pres. Manzon Enrico – Relatore Novik Adet Toni
Accertamento reddito d’impresa – Lo scostamento tra l’importo dei mutui ed i minori prezzi indicati dal venditore è sufficiente a fondare la rettifica dei corrispettivi dichiarati