Rappresentanti legali indagati:
bocciato il condono alla società
Non è necessario che gli imputati e il soggetto a cui è preclusa la definizione agevolata coincidano, ma le vicende dei primi influenzano quelle del secondo
Sentenza n. 24000 del 3 ottobre 2018 (udienza 23 maggio 2018)
Cassazione civile, sezione V - Pres. Bruschetta Ernestino Luigi - Est. Triscari Giancarlo
Causa ostativa alla definizione agevolata ex articolo 15, comma 1, della Legge n. 289 del 2002 – La società, i cui rappresentanti legali sono stati destinatari dell’azione penale per i reati di cui al Dlgs. n. 74 del 2000, non può aderire al condono – Il reato è sempre contestato a una persona fisica, l’esclusione della definizione agevolata può riguardare anche le società