Richiesta bonus non manifestata:
la mancata scelta è irretrattabile
Quella specifica parte della dichiarazione che accoglie l’opzione assume il valore di atto negoziale e come tale, in caso di errore, non si può correggere
Ordinanza n. 30404 del 23 novembre 2018 (udienza 29 ottobre 2018)
Cassazione civile, sezione V - Pres. Cirillo Ettore - Est. Dell’Orfano Antonella
Emendabilità illimitata dell’errore commesso in dichiarazione - Fa eccezione l’ipotesi in cui il legislatore abbia subordinato la concessione di un beneficio fiscale ad una precisa manifestazione di volontà del contribuente – Questa manifestazione assume il diverso valore di atto negoziale, come tale irretrattabile