SINTESI: La domanda di rimborso del credito IRPEF generato dalla maggiore trattenuta operata dal datore di lavoro sull’incentivo all’esodo in base alla norma del TUIR successivamente dichiarata in contrasto con il diritto dell’Unione Europea dalla sentenza della Corte di Giustizia, deve comunque essere presentata entro 48 mesi dalla data della trattenuta e non dalla data della pubblicazione della sentenza. Perde, dunque, il diritto al rimborso il lavoratore che non abbia presentato l’istanza entro il predetto termine (cfr. Cass. SSUU n. 13676/2014; vd, anche, conf. Cass. 22345/2018 e n. 5320/2018) .
Ordinanza n. 19701 del 22 luglio 2019 (udienza 10 aprile 2019)
Cassazione civile, sezione VI - 5 - Pres. Iacobellis Marcello - Est. La Torre Maria Enza
Rimborso credito Irpef a seguito di maggiore trattenuta operata dal datore di lavoro – Norma successivamente dichiarata in contrasto con il diritto europeo – La domanda di rimborso deve essere presentata entro 48 mesi dalla data della trattenuta – In mancanza il lavoratore perde il diritto al rimborso