SINTESI: Va ribadito il consolidato orientamento della giurisprudenza di legittimità, secondo cui in tema di accertamento delle imposte sui redditi, nel caso di società di capitali a ristretta base di partecipazione è legittima la presunzione di attribuzione ai soci degli eventuali utili extracontabili accertati, rimanendo salva la facoltà del contribuente di offrire la prova del fatto che i maggiori ricavi non siano stati fatti oggetto di distribuzione, per essere stati, invece, accantonati dalla società ovvero da essa reinvestiti.
Sentenza n. 20721 del 6 ottobre 2010 (udienza dell'11 maggio 2010)
Corte di cassazione, sezione tributaria - Pres. Plenteda, Rel. Meloncelli
Accertamento - Imposte sui redditi - Società di capitali - Costi fittizi - Presunzioni gravi, precise e concordanti - Inversione dell'onere della prova
Gli utili extracontabili accertati si presumono percepiti dai soci
Il principio riguarda le Srl a ristretta base partecipativa. Il contribuente può provare che i maggiori ricavi non sono stati distribuiti
