SINTESI: Per escludere l’operatività della presunzione di distribuzione degli utili extracontabili, conseguiti e non dichiarati da una società a ristretta base partecipativa, non è sufficiente che il socio si limiti ad allegare genericamente la mancanza di prova di un valido e definitivo accertamento nei confronti della società, ma deve contestare lo stesso effettivo conseguimento, da parte della società, di tali utili, ove non sia in grado di dimostrare la mancata distribuzione degli stessi, stante l’autonomia dei giudizi nei confronti della società e del socio e il rapporto di pregiudizialità dell’accertamento nei confronti del primo rispetto a quello verso il secondo (cfr. Cass. n. 1418 del 2022).
Sentenza n. 11834 del 12 aprile 2022 (udienza 24 febbraio 2022)
Cassazione civile, sezione V - Pres. Manzon Enrico – Est. Triscari Giancarlo
Presunzione di distribuzione degli utili extracontabili conseguiti e non dichiarati da una società – Per escludere l’operatività della presunzione il socio deve contestare l’effettivo conseguimento della società di tali utili, ove non sia in grado di dimostrare la mancata distribuzione degli stessi
Utili non distribuiti o inesistenti
solo così si supera la presunzione
Il socio non può limitarsi ad allegare la mancanza di prova di un definitivo accertamento nei confronti della compagine
